"Il barcone della morte resti ad Augusta", interrogazione di Fava all'Ars
"Ora tocca alla Regione fare la sua parte per difendere il nostro patrimonio culturale", così in una nota il consigliere comunale di Augusta Giancarlo triberio, dopo che il deputato regionale di Centopassi, Claudio Fava ha presentato un’interrogazione al presidente della Regione, Nello Musumeci, e all’assessore regionale alla Cultura, Vittorio Sgarbi, "per chiedere di intervenire col governo nazionale al fine di evitare l’ennesimo scippo ad Augusta, e l’ultima depredazione del patrimonio museale dell’isola."
Il consiglio comunale di Augusta ha infatti approvato all’unanimità la richiesta del Comitato 18 aprile di lasciare ad Augusta il barcone della morte, come memoriale per le tragedie dei migranti e lo sforzo di accoglienza solidale fatto dalla città.
"Adesso è necessario che l’amministrazione regionale prenda in consegna la richiesta unanime di un’intera collettività cittadina - conclude il consigliere - e agisca con tutte le sue prerogative, per impedire che il relitto-simbolo venga trasferito a Milano, dove andrebbe a costituire il fulcro di un polo museale assolutamente decontestualizzato sia sotto il profilo geografico - perché totalmente estraneo al luogo del naufragio - sia sotto il profilo storico, perché è questa città e questa regione a subire il maggiore impatto dell’immigrazione dal mare."