Pupi, marionette e musica: al teatro di Vittoria "Apotropaica"
Pupi e marionette, insieme ad una coinvolgente musicazione dal vivo con zampogne e tamburi, per un racconto coinvolgente ed ironico che narra di Dio e degli uomini, di quanto gli uomini si sentano divini e gli Dei siano umani. Parla ai grandi, ma anche ai più piccoli il prossimo appuntamento con la stagione musicale "Paralleli Sonori 2018" al Teatro Vittoria Colonna, diretta da Alessandro Nobile e curata dall'associazione culturale Quattroetrentatre, presieduta da Claudio Zarba, e dal Comune di Vittoria. Sabato 24 febbraio, alle ore 20.00, l’opera “Apotropaica” regalerà una riflessione positiva sulle cose, in cui il Nulla non è altro che un vuoto necessario alla Creazione. Non un classico concerto, dunque, ma uno spettacolo teatrale in cui accanto alle speciali “creature” dell’antica bottega Cartura compariranno i musicisti di Areasud: esempio interessante ed appassionante di teatro che si avvicina al pubblico dei più piccini, per narrare una creazione “speciale” in cui le donne prendono vita dagli alberi, il fiato diventa più forte dei venti, e Dei e uomini si ritrovano a ballare la stessa concitata tarantella. “Uno spettacolo che è diverso dal solito concerto pur se inserito in una stagione musicale – spiega Alessandro Nobile, direttore artistico – Una vera e propria incursione in cui la musica interviene in altri contesti artistici. Dunque un appuntamento fuori dal comune e assolutamente particolare”. E sempre i più piccoli, in particolare gli studenti di alcuni istituti di scuola primaria della città, saranno i protagonisti di una speciale lezione spettacolo che si terrà la mattina sempre al teatro. La sera, poi, spazio allo spettacolo vero e proprio con i Manianti, interpretati da Alfredo Guglielmino, Elena Canterella, Calogero La Bella e Carola Valente, i suonatori Franco Barbanera, Marco Carnemolla, Maurizio Cuzzocrea, Mario Gulisano ed Enrico Grassi Bertazzi, e la tecnica di Giovanni Scaccianoce. Per info e biglietteria: agenzia di viaggi “Il Grande Volo” a Vittoria.