Città metropolitane, Accorinti torna alla guida di Messina
Il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci ha nominato al vertice della Citta' metropolitana di Messina il sindaco della citta' dello stretto Renato Accorinti che torna, dopo un breve periodo, alla guida di Palazzo dei Leoni con i poteri del sindaco metropolitano e della Conferenza metropolitana. Nello stesso atto di incarico si dispone che le funzioni del Consiglio metropolitano siano assegnate al commissario straordinario Filippo Ribaudo, alto dirigente in pensione che ha gia' ricoperto, nel corso della sua lunga attivita' amministrativa vari ruoli, tra cui quello di segretario generale del Comune di Messina. La decisione del governatore siciliano segue a distanza di pochi giorni la nota ufficiale del commissario straordinario Francesco Calanna che esattamente lunedi' scorso aveva ufficialmente rimesso il proprio mandato. "Il presidente Musumeci, ha preso atto delle mie dimissioni - dice Calanna - e ha provveduto ad reinsediare Accorinti e a nominare Ribaudo. Mi congedo da questa impegnativa esperienza con animo lieto e ottimista, certo che questo importante e strategico ente intermedio sapra' lavorare per ridare fiducia e prospettive al territorio che amministra e guida. Sono stati mesi impegnativi, non ci siamo risparmiati, abbiamo ridato centralita' all'ente conseguendo risultati importanti: abbiamo evitato il dissesto, avanzato la proposta di rimodulazione dei programmi di spesa per la realizzazione delle infrastrutture, avviato il piano di rafforzamento amministrativo che, se attuato, consentira' all'ente di spendere le risorse assegnate. Mi auguro che presto la Corte Costituzionale possa mettere la parola fine al conflitto istituzionale tra Stato e Regione Sicilia, consentendo la democratica elezione degli organi di governo di questi importanti e strategici enti intermedi".