Falciò e uccise coppia di coniugi a Modica: una perizia sul telefonino
La Procura di Ragusa non lascia nulla di intentato per fare piena luce sul tragico incidente costato la vita, nella serata del 22 maggio scorso, a Rosario Gennuso, 69 anni, di Modica, e della moglie Olga Diduk, 55 anni, “falciati” e uccisi, mentre passeggiavano tranquillamente mano nella mano a bordo strada in contrada Trebalate dalla Ford Fiesta condotta da K. P., 34 anni, pure del posto, che, oltre ad averli travolti, non si è neppure fermata a prestare loro soccorso ma è fuggita, salvo costituirsi solo in un secondo tempo presso il Commissariato di via Cornelia: l’automobilista è stata arrestata per omicidio stradale plurimo con l’ulteriore aggravante della fuga e si troverebbe agli arresti domiciliari.
Nell’ambito del procedimento penale il Pm titolare del fascicolo, Giulia Bisello, ha disposto due accertamenti tecnici non ripetibili per fare piena luce sul drammatico incidente: uno relativo alla determinazione delle cause, e quindi una perizia cinematica sulla dinamica, l’altro consistente nell’estrazione di una copia forense del cellulare in uso all’indagata e attualmente posto sotto sequestro, con il chiaro intento di stabilire se l’automobilista stesse parlando o usando lo smartphone mentre ha investito la coppia.