Minaccia il suicidio chiamando da Varese a Palermo, salvato
Un tentativo di suicidio e' stat evitato grazie all'intervento del Telefono giallo dell'associazione A.Fi.Pre.S "Marco Saura" di Palermo e alla collaborazione della sala operativa della Questura del capoluogo siciliano. E' successo questa mattina quando al numero verde 800 011 110 e' arrivata una chiamata da un uomo della provincia di Varese di 40 anni, separato e padre di una bambina, colto da crisi depressiva. L'operatrice, una psicoterapeuta, ha iniziato a tranquillizzare l'uomo che manifestava intenti autolesionistici, mentre la presidente dell'associazione ha contattato la sala operativa della questura palermitana. In pochi minuti della situazione di pericolo e' stata informata la Questura di Varese che ha allertato la stazione dei carabinieri di Saronno, piu' vicina all'abitazione dell'uomo. Sul posto, in breve, sono arrivati anche Vigili del Fuoco e sanitari, che, dopo aver forzato la porta dell'abitazione, hanno bloccato l'uomo che aveva gia' una corda al collo pronto ad impiccarsi.
"Voglio esprimere il mio plauso a Livia Nuccio e agli operatori dell'associazione A.Fi.Pre.S - dice Pino Apprendi del coordinamento regionale del Movimento Centopassi - che ancora una volta ha dimostrato competenza ed efficienza. Voglio anche ringraziare il Questore di Palermo e l'operatore del servizio 113 che si e' immediatamente attivato consentendo di salvare una vita". "Il Telefono Giallo della A.Fi.Pre.S 'Marco Saura', che ha sede a Palermo, e' sorto nel 1995 fra mille difficolta'. Dal 2012 e' in convenzione con l'Aps ed opera presso il servizio di salute mentale in locali concessi in comodato d'uso dall'Azienda. E' un servizio - conclude - che va rinforzato in un momento in cui il numero di suicidi e' tragicamente in aumento".