Agricoltura: allevatori in presidio permanente al Comune di Nicosia
La protesta si allarga, mentre l'Aula consiliare del comune di Nicosia resta pacificamente occupata dagli allevatori e agricoltori che da aggi diffidano l'Agea a correggere gli errori informatici e a sbloccare i pagamenti fermi anche da tre anni. Al loro fianco il senatore del Movimento 5 Stelle Fabrizio Trentacoste, da pochi giorni membro della Commissione Agricoltura e che venerdi' scorso ha effettuato in Aula, a palazzo Madama, il suo primo intervento in favore degli stessi agricoltori e allevatori che stanno vivendo questo lungo 'calvario'. Il senatore ha incontrato i manifestanti nel primo pomeriggio di sabato, riferendo loro di aver incontrato personalmente a Roma Gabriele Pagliardini, commissario dI Agea, l'Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura, responsabile per i pagamenti dei contributi, per capire le motivazioni alla base di questi ritardi. "Durante quell'incontro, - afferma Trentacoste - Pagliardini mi disse che ci sono molte pratiche bloccate dal sistema informatico. Tale sistema, molto rigido, blocca ogni tipo di anomalia, senza alcuna tolleranza, e la conseguente procedura manuale risulta lenta per via delle decine di migliaia di domande in esame, che si sono accumulate". "Nella stessa circostanza - riferisce il portavoce 5 stelle - il commissario straordinario di Agea, lamentava il fatto di avere carenza di personale organico e che i ritardi sono fisiologici". "Nei prossimi giorni - conclude Trentacoste - faro' richiesta di convocazione dei vertici di Agea in commissione al Senato e nel frattempo cerchero' di far luce sulle procedure, informatiche e manuali, corresponsabili di questi ritardi".