Catania, con riti voodoo spaventa una minorenne per farla prostituire
Una nigeriana di 25 anni, Joy Idahollsa, e' stata sottoposta a fermo di polizia giudiziaria per avere, in concorso con altre persone non identificate in Libia ed in Nigeria, fatto giungere in Italia dal suo paese una ragazza minorenne da avviare alla prostituzione dopo essere stata sottoposta al rito magico juju, utilizzato per terrorizzare e costringere le giovanissime a vendersi senza ribellarsi. Idahollsa e' stata bloccata a Bergamo da agenti della Squadra mobile di Catania e della citta' lombarda che hanno eseguito un decreto di fermo emesso dalla Dda della procura della Repubblica etnea. Il 12 ottobre scorso il gip di Bergamo ha convalidato il fermo e ha applicato la misura cautelare della custodia cautelare in carcere. L'indagine della Mobile di Catania e' stata avviata a seguito delle dichiarazioni rese dalla ragazzina in stato di gravidanza arrivata il 18 gennaio nel porto di Catania a bordo della nave "Aquarius" di Sos Mediterranee insieme con altri 512 migranti. Ora la ragazzina vive in una localita' protetta.