Non era un mal di testa ma un aneurisma: donna di Solarino muore 2 giorni dopo l'operazione
L'avrebbero rimandata a casa diagnosticandole una banale cervicale, nonostante la donna lamentasse un fortissimo mal di testa. Ma Maria Carrubba, 62 anni, di Solarino, è morta in ospedale a Catania al "Garibaldi" due giorni dopo un intervento chirurgico alla testa, per un aneurisma. Il suo cuore si è fermato la notte scorsa, nonostante il tentativo dei medici etnei di vincere la sua battaglia per la vita. L'odissea della donna era cominciata la scorsa settimana. Era stata la figlia di Maria Carrubba ad accompagnare la madre al Pronto soccorso dell'ospedale Umberto I di Siracusa, perchè secondo quanto si è appreso, aveva dolori lancinanti, insopportabili e vomito. Ma subito dopo la visita dei medici di turno, Maria Carrubba era stata rispedita a casa, perchè le sue condizioni non destavano, a loro dire, alcuna preoccupazione. Avrebbero detto che il mal di testa era provocato dalla cervicale e sarebbe stato sufficiente un analgesico. La donna non sarebbe stata neppure sottoposta a Tac. Maria Carrubba rientrata a Solarino , ha consultato il medico di famiglia che ha lo studio a Floridia. Il professionista ha immediatamente capito che le condizioni di Maria Carrubba erano tutt'altro che rassicuranti e le ha detto che doveva sottoporsi ad una Tac. Maria Carrubba, dopo essere svenuta a casa, è stata riportata all'Umberto I, ma i sanitari del Pronto soccorso hanno disposto l'immediato trasferimento in uno dei due ospedale etnei. Così è finita al "Giaribaldi", ma non ce l'ha fatta per un aneurisma cerebrale.
La scomparsa di Maria Carrubba ha destato tantissima commozione a Solarino, dove la donna era conosciuta per la sua attività commerciale. Era stata la proprietaria di una delle pizzerie storiche del paese, "La Ruffiana". I suoi familiari, i parenti e gli amici, le daranno l'ultimo addio domani pomeriggio. I funerali verranno celebrati alle 15,30 nella chiesa Madre.