Chiude il centro di recupero tartarughe marine di Brancaleone
Chiude l'attività del Centro di recupero tartarughe marine di Brancaleone. A determinare la cessazione è stata la decisione di Ferservizi (Gruppo Ferrovie dello Stato) di non rinnovare il contratto di comodato d'uso al Comune per i locali della stazione ferroviaria che dal 2006 ospitano il Crtm. A renderlo noto è stato lo stesso Centro che ha ricevuto una lettera da parte del Comune "dove - è scritto in una nota - ci viene intimato di sgomberare i locali". I locali erano concessi in comodato d'uso dal Comune alla onlus che, prosegue la nota, "ha sempre provveduto ad autofinanziarsi senza mai gravare su alcuna istituzione". Per i volontari si tratta di "un fulmine a ciel sereno che lascia attoniti e senza parole. A nulla è valso il nostro impegno che in questi anni ha portato Brancaleone ad avere una risonanza mediatica positiva a livello nazionale e internazionale". In 12 anni sono state salvate oltre 600 tartarughe marine e ospitato e formato oltre 1000 volontari e studenti.