Rosolini, intimidazione al deputato Gennuso: bomba esplode a pochi passi dall'abitazione
Una bomba rudimentale è stata fatta esplodere questa sera verso le 20 in una stradina in contrada Zacchita, tra Noto e Rosolini, a due passi dall'abitazione del parlamentare regionale all'Ars,Giuseppe Gennuso. L'allarme è stato dato dal figlio dell'esponente politico che si trovava insieme alla moglie, nella villa di famiglia ma anche altri residenti hanno avvertito il forte boato. Soprattutto i clienti della stazione di servizio Q8 che si trova a poche decine di metri dall'abitazione dei Gennuso. Il parlamentare era da poco rientrato da Palermo per i lavori d'Aula ed aveva deciso di fermarsi a Siracusa prima di fare rientro a casa. Su quello che appare un "avvertimento" in piena regola, adesso c'è molta preoccupazione. Le indagini sono condotte dai carabinieri della Compagnia di Noto che hanno sentito alcuni proprietari per capire se qualcuno di loro ha notato delle persone sospette negli istanti in cui si è verificata l'esplosione."Non appena mio figlio - dice Giuseppe Gennuso - mi ha avvertito mi sono precipitato per capire cosa era accaduto. Tanti residenti sono stati colti dalla paura, il boato è stato devastante, fortunatamente non ha provocato danni alle persone o alle cose. E' difficile individuare la chiave di lettura, di certo tra qualche giorno ci sara' - spiega Gennuso - l'udienza dei fratelli Vernengo di Palermo accusati dell'estorsione alla sala Bingo della Guadagna. La settimana scorsa abbiamo testimoniato contro di loro ed ora a poche ore dall'udienza ci troviamo con questa bomba".
All'esame degli investigatori ci sono le immagini dell'impianto di videosorveglianza di un distributore di benzina della zona che sembra abbia ripreso un Suv nero prima dello scoppio.