Scuola: prof con gli studenti occupanti a Bagheria, "Basta degrado"
E' stata la prima scuola a occupare quest'anno in provincia di Palermo e adesso i professori si schierano con i loro studenti. "Giusta la loro protesta", scrivono in una lettera gli insegnanti e il personale Ata del Liceo Ginnasio di Stato "F. Scaduto" di Bagheria, in una lettera inviata ai sindaci e alle comunita' di Altavilla Milicia, Bagheria, Casteldaccia, Ficarazzi, Misilmeri, Santa Flavia, Trabia, Villabate, nonche' al sindaco metropolitano.
Il personale denuncia la "grave carenza delle condizioni igienico-sanitarie nella sede centrale, causata dall'insufficienza del numero di servizi igienici funzionanti e dal cattivo stato della rete idrica, gia' ripetutamente segnalato dalla Dirigenza e dal Consiglio di Istituto nelle sedi ufficiali"; la mancanza del sistema di riscaldamento, sia nella sede centrale che nella succursale, "causata dall'inadeguatezza degli impianti"; spazi inadeguati e insufficienti per lo svolgimento delle ordinarie attivita' scolastiche (aule, laboratori, aula docenti, biblioteca). Una situazione che "e' il risultato di una reiterata mancanza di adeguate risposte da parte di ciascun ente preposto finora chiamato in causa. Inoltre, rischia di diventare ancora piu' grave nella prospettiva della crescita del numero degli alunni del nostro Istituto, vista l'aumentata richiesta di iscrizioni che si e' verificata negli ultimi tre anni".
Pertanto, "ritenute valide le motivazioni della protesta studentesca", i firmatari dell'appello auspicano "che vengano garantite le condizioni sufficienti per assicurare il diritto allo studio agli studenti in un ambiente di lavoro dignitoso, sano e sicuro per tutti e chiedono la solidarieta' e la partecipazione attiva delle famiglie di tutti gli studenti, della cittadinanza e delle amministrazioni dei comuni del comprensorio alle iniziative che verranno prese per sollecitare una soluzione tempestiva e definitiva da parte delle autorita' competenti".