Monopolio dello spaccio a Bronte, dodici persone in manette
Dodici persone sono state arrestate a Bronte, nel Catanese, in un blitz ordinato dalla procura distrettuale etnea. Sgominata una banda che spacciava nel paese e nel comprensorio. Sin dalle prime ore della mattina sessanta carabinieri del comando provinciale di, coadiuvati da unita' cinofile, da militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori Sicilia e della Compagnia d'Intervento Operativo del 12esimo Reggimento Sicilia, hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare per associazione finalizzata al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti. Gli arresti sono il frutto di una complessa indagine condotta dalla Compagnia carabinieri di Randazzo, mediante attivita' tecniche e servizi di osservazione sul territorio, che ha consentito di accertare l'esistenza di un'organizzazione ben strutturata finalizzata alla detenzione e vendita di marijuana a Bronte e nell'immediato circondario. La droga veniva custodita presso immobili rurali e terreni per evitare gli accertamenti delle forze dell'ordine. Proveniva da vari canali di approvvigionamento, riferibili sia a paesi limitrofi sia ai quartieri Librino e Villaggio Sant'Agata della citta' di Catania e veniva poi rivenduta nel territorio brontese con ricavi notevoli grazie al ruolo dominante sul territorio. In carcere sono finiti Andrea Gullotti di 28 anni, ritenuto il capo dell'organizzazione; Giuseppe Parisi di 33, ritenuto l'organizzatore. E poi Federico cappucci nello Montagno di 28 detto "Berlusconi"; Enzo Currenti di 27; Alex Spitaleri di 25; patrizio Cavallaro di 24; Gaetano Merlo di 32; Dario Marullo di 26; Luana Sciavarello di 28; Giuseppe Leanza di 41; Giosue' Cimbali di 38 e Giannunzio Fichera di 23.