Cocaina a fiumi tra Caltagirone e Ramacca: blitz con14 arresti
Blitz antidroga nel Catanese. Quattordici le misure cautelari eseguite su disposizione della Procura della Repubblica di Caltagirone, dalle prime ore del mattino nei comuni di Caltagirone, San Michele di Ganzaria, Palagonia e Ramacca. In azione i carabinieri del Comando provinciale di Catania, supportati dalla Compagnia di Intervento Operativo del XII Reggimento "Sicilia" e dal Nucleo Cinofili di Nicolosi. Gli indagati rispondono, a vario titolo, di concorso in detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, hashish e marijuana.
Smerciavano droga in dei bed&breakfast che affittavano nel calatino, e lo faceva all'insaputa dei titolari. Lo spaccio non e' sfuggito ai controlli dei carabinieri che hanno arrestato 14 persone tra Caltagirone, San Michele di Ganzaria, Palagonia e Ramacca. Quattro di loro sono stati rinchiusi in carcere: Giovanni e Vincenzo Casciana, rispettivamente di 26 e 29 anni, Giacomo Alessandro Ribelle, di 30, Francesco Spataro, di 35. Ai domiciliari sono finiti Giovanni Luca La Rocca, di 24, Giuseppe Stefano Marchese, di 27, Flavio Riso, di 27, Fabio Cannizzaro, di 40, Ivan Di Benedetto, di 29. A quattro degli indagati e' stato notificato un obbligo di dimora: Giuseppe Nicolaci, di 25 anni, Liborio Siracusa, di 28, Giuseppe Gambino, di 21, Luca Criscione, di 25. Uno di essi, Giacomo Lo Bianco, di 26 anni, ha l'obbligo di presentazione alla polizia giuiziaria. Tra gli arrestati vi sono anche i pronipoti di Ciccio La Rocca, boss di Cosa nostra, reggente la famiglia di San Michele di Ganzaria. Il provvedimento restrittivo scaturisce dagli esiti di un'articolata attivita' investigativa condotta dalla Stazione di San Michele di Ganzaria e dalla Compagnia Carabinieri di Caltagirone tra il novembre del 2017 ed il luglio scorso che hanno permesso di accertare la responsabilita' degli indagati in merito ad una fiorente attivita' di spaccio di stupefacenti a San Michele di Ganzaria e Caltagirone.