Ragusa, la città nel periodo fascista:una mostra sull'architettura degli Anni 30
Si gioverà anche di un interessante contributo multimediale, con interviste di approfondimento al soprintendente di Ragusa, Giorgio Battaglia, all’archeologo Saverio Scerra, allo storico Giorgio Flaccavento e all’architetto Titta Tumino (tutti componenti del comitato scientifico), la mostra intitolata “La città aurea – urbanistica ed architettura a Ragusa negli anni Trenta” curata e progettata da Carlo Giunta e promossa dalla Soprintendenza di Ragusa.
L’inaugurazione,nella Sala Borse della Camera di Commercio (via Natalelli) è in programma venerdì 7 febbraio alle ore 18 con l’intervento del presidente della Regione, Nello Musumeci. Attraverso una serie di pannelli, che raggruppano essenziali informazioni di natura storica e tecnica ma anche mediante fotografie d’epoca e tavole progettuali ritrovate negli archivi, la mostra racconta la forte trasformazione della città di Ragusa nel periodo a cavallo tra le due grandi guerre, quando furono progettate e realizzate importanti opere pubbliche con l’obiettivo di migliorare la fruizione del tessuto urbano e contestualmente di far comprendere alla cittadinanza l’impegno del Governo nazionale di quell’epoca direttamente sui territori. La mostra potrà essere visitata fino al prossimo 25 febbraio tutti i martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 9 alle 13 e tutti i venerdì, sabato e domenica dalle 17 alle 20.
NELLA FOTO, il Palazzo delle Poste in costruzione.