La morte di Rizzuto per covid, Forconi parte civile in un eventuale processo all'Asp
“ Nell’eventualità che dalla Procura della Repubblica di Siracusa venissero accertate responsabilità penali nella gestione della vicenda del decesso del direttore del parco archeologico Paolo Orsi Calogero Rizzuto e non solo, da parte dell’Asp di Siracusa, i ‘’Forconi’’ si costituiranno parte civile al processo.” Nel dibattito ancora accesso ed in corso sulle accuse di presunte responsabilità sulla gestione dell’emergenza Covid-19 all’ospedale Umberto I, dove continua a salire il numero dei contagiati di personale medico e paramedico, si fa sentire ed interviene in maniera dura Mariano Ferro, avolese, leader del mai cessato movimento dei “ Forconi” siciliani, che sulla vicenda va oltre il dichiarato intento della costituzione di parte civile. “ Nel dare atto e ringraziare per la sollecitudine nella richiesta di chiarezza presentata con un esposto-denuncia alla Procura di Siracusa dall’onorevole Nello Di Pasquale, dopo aver letto il comunicato a firma del manager dell’Asp di Siracusa Lucio Salvatore Ficarra che parla di un rifiuto del compianto dottor Rizzuto al ricovera durante l’insorgenza della malattia, che a quanto pare sembrerebbe falso, - dichiara e scrive nel comunicato stampa Mariano Ferro – e dopo aver assistito come molti cittadini all’intervista dell’avvocato Ficarra nel servizio televisivo di Report su RaiTre, siamo rimasti sconcertati per l’atteggiamento di supponenza che non ha fatto altro che confermare l’inadeguatezza al ruolo ricoperto di chi viene da un ‘’sistema’’ di altri tempi ormai venuto a galla e che con le competenze non ha nulla a che fare. “ Aggiungiamo che la vicenda non esime i vertici della direzione sanitaria e amministrativa dell’Asp di Siracusa nella sovrapponibile gestione di tutti i presidi sanitari della provincia di Siracusa dalle responsabilità gravi che l’occasione corana-virus ha fatto emergere.- aggiunge e continua il leader dei Forconi – A questo quadro grigio si aggiunge una dichiarata improponibile difesa o anche il silenzio ancor più eloquente della deputazione siracusana. Non avevamo dubbi, ce lo aspettavamo! Mariano Ferro va oltre e punta il dito sulla gestione politica delle nomine: “ Viene fuori la casta che sa di avere troppo cose da nascondere sotto il tappeto e comprendiamo benissimo i motivi dell’alzata di scudi di alcuni e del silenzio di altri. Confidiamo a questo punto che la Procura possa e debba fare chiarezza. Il Covid-19 sta facendo venire a galla le troppe nefandezze del sistema e per quanto ne siamo schifati difficilmente dimenticheremo. “ Mariano Ferro conclude con una speranza e un auspicio, “ Per questo e per la nostra ormai cronica allergia al ‘’sistema’’, auspichiamo che la gravità e la serietà delle vicenda sanitaria che sbocciano ogni giorno, possano dare forza a queste popolazioni per girare finalmente pagina. “
Antonio Dell'Albani
(Nella foto Mariano Ferro, leader dei Forconi)