Modica, diritti camerali al 50%: la richiesta del sindaco Ignazio Abbate a Pietro Agen
“Alla luce delle misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”, desidero invitarla a valutare l’opportunità di poter emettere, al pari di altri territori in sede nazionale, dei provvedimenti, in occasione dell’attuale emergenza, come per esempio la riduzione dei diritti camerali, per tutte le ditte sia individuale che societarie che si ritrovano ad affrontare sempre di più, serie difficoltà, non riuscendo ad effettuare qualunque tipo di pagamento”. Questo uno dei passaggi più importanti contenuti nella missiva che oggi il Sindaco di Modica, Ignazio Abbate, ha inviato al Presidente della Camera di Commercio riunita Catania – Siracusa – Ragusa, per chiedere un aiuto concreto a tantissime imprese in sofferenza. “Naturalmente – continua il primo cittadino modicano - tale riduzione non consiste in grandi cifre, però rappresenterebbe una piccolissima boccata d’ossigeno che non potrebbe che fare bene. La riduzione potrebbe essere compensata all’interno del bilancio, considerato che quest’anno non si potranno sovvenzionare eventi di qualsiasi genere”. Abbate chiede, almeno per quest’anno, un taglio netto del 50% dei diritti camerali di tutte le Aziende ricadenti nei territori delle Province di Catania Ragusa e Siracusa. “Ho voluto inviare al presidente Pietro Agen questa proposta a beneficio di tutte le società che oggi si ritrovano a lottare contro i mulini a vento, a causa di una situazione che è riuscita a mettere in ginocchio l’intera popolazione e soprattutto le piccole e medie imprese, che rischiano, se ancora questa situazione dovrebbe protrarsi per lungo termine, di chiudere definitivamente le proprie attività”.
NELLA FOTO, Ignazio Abbate (a sinistra) e Pietro Agen.