Siracusa, la morte di Rizzuto: in tv a La 7 si parla di 'caso di malasanità'
Ancora una valanga di fango sulla sanità a Siracusa. E' arrivata questa sera da 'Non è l'Arena' su la 7, il rotocalco condotto da Massimo Giletti. Durante la puntata, La7 ha puntato l'indice sull'Azienda sanitaria provinciale, impreparata nel gestire l'emergenza covid-29, all'ospedale Umberto I° di Siracusa. In collegamento da Rosolini, il figlio Audenzio del direttore del Parco Archeologico di Siracusa, Calogero Rizzuto, che ha ribadito l'incomprensibile ritardo nel ricovero del padre e l'attesa di 9 giorni per avere l'esito del tampone.
Il conduttore ha più volte ribadito che il manager dell'Asp di Siracusa, Lucio Ficarra, ha rifiutato il contraddittorio, non rispondendo neppure alla email inviata dalla redazione del programma.
Alessandro Sallusti, tra gli ospiti della trasmissione con Peter Gomez e Luca Telese, ha parlato di un 'caso di malasanità', al di là del coronavirus. Giletti in diretta tv ha mostrato per la prima volta davanti alle telecamere, la richiesta di ricovero del medico di base di Calogero Rizzuto, finito poi in terapia intensiva, forse quando era oramai già tardi. E' intervenuto in trasmissione anche il deputato all'Ars del Pd, Nello Dipasquale, amico della vittima, con gli occhi lucidi per l'emozione. "Su di lui si è perso del tempo prezioso, forse sarebbe bastato il ricovero cinque, sei giorni, prima e non avrebbe perduto la vita". Giletti ha ricordato anche che una collaboratrice di Rizzuto è morta due giorni dopo, del direttore del Parco, sempre per coronavirus. E su questa vicenda nonostante il clamore mediatico del 'caso Siracusa' c'è il silenzio assoluto dei vertici della Regione. "Non è l'Arena" nel ribadire l'invito al manager a dire la sua, si è ripromessa di andare a fondo su questa vicenda. Durante la trasmissione è stato mandato in onda pure il filmato dell' infermiere mascherato (operatore del Pronto soccorso dell'Umberto I°) che da tempo aveva denunciato la mancanza dei dispositivi di sicurezza e che oggi, si trova in isolamento domiciliare per avere contratto pure lui il virus.