Caporalato, sfruttavano i loro connazionali nelle campagne della Marca: 4 arresti a Trviso
Quattro persone sono state arrestate nell'abito di un'operazione dei carabinieri di Treviso contro il caporalato nella campagna della Marca. Nel blitz dei militari della Compagnia di Treviso e dei colleghi del Gruppo Tutela del Lavoro di Venezia sono state ammanettate due coppie di pakistani accusate, a vario di titolo, di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro in concorso, incendio aggravato e violenza privata tentata, ai danni di una decina di connazionali, taluni di loro privi di permesso di soggiorno, utilizzati nella lavorazione dei campi e potatura vigne della provincia di Treviso. Le vittime erano alloggiate in sistemazioni di fortuna prive di riscaldamento ed energia elettrica, svegliate all'alba, per evitare i controlli dell'Arma e stipate all'interno di furgoni, per poi essere condotte nei vigneti dove prestavano la propria opera, anche il sabato e la domenica, sotto stretta sorveglianza, fino a tarda sera. Gli indagati, titolari di un' impresa esercente nel settore agricolo, con sede a Treviso, secondo le indagini reclutavano stranieri da impiegare come manodopera per aziende del territorio, in regime di sfruttamento. Due degli arrestati sono stati rintracciati in provincia di Perugia.