Femminicidio a Palermo, uccisa la cantante neomelodica Pietra Napoli
Femminicidio a Palermo in via Vanvitelli. Un uomo di 37 anni si è presentato in mattinata alla stazione dei carabinieri Uditore dicendo ai militari di aver ucciso la moglie di 32 anni. I carabinieri hanno trovato la donna priva di vita nel bagno dell'abitazione.
Come nel caso dell'omicidio di Roberta Siragusa, anche per la morte di Pietra Napoli, la 32enne mamma di tre figli piccoli trovata morta nel bagno di casa, il principale sospettato è il marito Salvatore Baglione, 37 anni, che si è presentato spontaneamente in una stazione dei carabinieri. I militari e il sostituto procuratore di turno stanno interrogando l'uomo. I militari della compagnia San Lorenzo di Palermo hanno trovato Pietra Napoli, casalinga e cantante neomelodica, a terra nel bagno della sua casa di via Vanvitelli nel popolare quartiere Cruillas di Palermo. La donna, secondo la prima ricognizione del medico legale, ha profonde ferite da taglio in tutto il corpo. Ad avvisare i carabinieri della morte violenta della donna è stato il marito, che si è presentato spontaneamente alla stazione Uditore dei carabinieri. Lui ha accompagnato i militari nel palazzo in cui vive con la donna e tre figli. Nel primo sopralluogo è stato sequestrato un coltello da cucina con evidenti tracce di sangue.
Un mese fa Pietra Napoli, la cantante neomelodica mamma di tre bimbi piccoli uccisa in tarda mattinata a coltellate nel bagno del suo appartamento nel quartiere Cruillas di Palermo, aveva chiamato la polizia per le violenze e le aggressioni subite da parte del marito Salvatore Baglione, 37 anni che oggi si è presentato spontaneamente alle 12,40 nella stazione Uditore dei carabinieri dicendo la moglie era morta nel bagno di casa. Pare che abbia anche detto di averla uccisa, ma su questa confessione a caldo gli investigatori non confermano. Il sostituto procuratore Federica Paiola e il capitano Simone Calabrò, comandante della compagnia di San Lorenzo stanno interrogando il marito per capire cosa sia accaduto nell'appartamento di via Vanvitelli. Il marito dovrà anche spiegare il significato di alcuni post pubblicati su Facebook questa mattina: a cominciare da quello della pagina Dna criminale condiviso sul suo profilo con una foto di Robert De Niro e la scritta "Il rispetto... gran bella cosa, peccato che non tutti ne conoscano il significato".
Ammette le proprie responsabilità davanti al magistrato e ai carabinieri. Salvatore Baglione 37 anni, avrebbe ucciso la moglie Piera Napoli, 32 anni, il cui corpo senza vita è stato ritrovato oggi dai carabinieri nel bagno di casa, in via Vanvitelli, nella borgata popolare di Cruillas a Palermo. L'interrogatorio del pm Federica Paiola e del capitano Simone Calabrò è terminato da pochi minuti. Presente anche il legale dell'uomo, Daniele Piparo, del foro di Palermo. Baglione stamattina ha accompagnato i tre figli dai nonni e poi rientrato in casa. Non si conoscono ancora le cause che avrebbero acceso la scintilla del litigio tra moglie e marito, finito nel peggiore dei modi. Baglione però si è presentato intorno all'ora di pranzo alla stazione dei carabinieri, indirizzando i militari verso l'appartamento dove poi è stato ritrovato il cadavere della trentaduenne, cantante neo melodica, su cui erano vi erano evidenti ferite da arma da taglio. Sul posto è stato rinvenuto anche un grosso coltello da cucina, probabilmente l'arma del delitto. Il pubblico ministero sta redigendo il provvedimento di fermo.