Morto Raffaele Cutolo: fu il capo della Nuova camorra organizzata
Raffaele Cutolo è morto all'età di 79 anni nell'ala dedicata ai detenuti dell'ospedale di Parma. Il boss, conosciuto come 'O professore, era malato da mesi e ha portato con se con tutti i suoi segreti. Dopo aver fondato la Nuova Camorra Organizzata, nata durante un periodo di detenzione a Poggioreale, al cui vertice c'è solo lui, aveva portato avanti una sanguinosa lotta per guadagnare un potere e un carisma che, per i magistrati del Tribunale di sorveglianza di Bologna, erano ancora intatti. E proprio per questo, nonostante le battaglie portate avanti con il suo avvocato, Gaetano Aufiero, il boss chiamato dagli affiliati alla sua organizzazione anche 'O Vangelo, e detenuto al 41 bis per scontare 14 ergastoli, non aveva ottenuto i domiciliari, nonostante le sue condizioni fossero gravi. Da luglio era stato trasferito in ospedale. Il Tribunale,infatti, aveva reputato “trattabili in ambiente carcerario le patologie” di Cutolo, descritto come un "simbolo" per tutti "i gruppi criminali che continuano a richiamarsi al suo nome", e un suo ritorno ad Ottaviano, il suo paese natale, per i giudici avrebbe potuto "rafforzare i gruppi criminali che si rifanno tuttora alla Nuova Camorra Organizzata".Trai tanti misteri che il padrino criminale non ha mai svelato, anche i dettagli del caso Cirillo. O' professore aveva condotto la trattativa con pezzi dello Stato e i vertici dell'allora Dc per ottebere la liberazione l'allora assessore regionale Ciro Cirillo, rapito il 27 aprile 1981 dalle Brigate Rosse e liberato il 24 luglio 1981.Ritenuto responsabile di stagioni sanguinarie che vanno dalla fine degli anni ’70 alla fine degli anni ’80. Cutolo è stato giudicato colpevole anche degli omicidi dell’ex vicedirettore del carcere di Poggioreale Giuseppe Salvia e per il delitto di Marcello Torre, avvocato e sindaco di Pagani. "Cutolo era ricoverato da diversi mesi nell'ospedale di Parma ed è morto per le complicazioni legate ad una polminite a cui si è associata una setticemia del cavo orale. Purtroppo era da due giorni in choc settico e non ce l'ha fatta", ha chiarito l'avvocato Aufiero. "Le esequie - ha aggiunto il legale - si svolgeranno in forma privatissima ad Ottaviano". Il legale ha "sentito un nipote di Raffale Cutolo e ho cercato di mandarlo a casa dalla moglie, in modo che non apprendesse della morte del marito dalla televisione, ma purtroppo - ha concluso - temo di aver fallito". Oltre alla moglie, Immacolata Iacone, il boss ha una figlia nata nel 2007. Il primo figlio, Roberto, invece, è stato assassinato in un agguato a Tradate, in provincia di Varese, nel 1991.