Il governo della Sicilia stabilizza dopo 20 anni 4.600 lavoratori Asu
Parere favorevole del governo regionale, d'intesa con la commissione bilancio dell'Ars, per la stabilizzazione di circa 4.600 lavoratori Asu. «La stabilizzazione di tale risorsa umana, impegnata nei Comuni, nelle Aziende sanitarie provinciali e nelle Camere di Commercio dell'Isola - commentano gli assessori al Lavoro Antonio Scavone, alle Autonomie locali Marco Zambuto e all'Economia, Gaetano Armao - non comporta aumenti di spesa e restituisce dignità a migliaia di famiglie siciliane mentre per il presidente della Regione Nello Musumeci «il voto di oggi costituisce una ulteriore, importante tappa nel processo di fuoriuscita dal precariato di migliaia di lavoratori per troppo tempo rimasti pegno umano della peggiore politica». Il presidente della commissione Cultura, Formazione e Lavoro all'Ars, Luca Sammartino, dice: "E' stato approvato dalla Commissione Bilancio dell'Ars l'emendamento, voluto dalla V commissione, che mi onoro di Presiedere, e che ha sostenuto da subito, votandolo anche all'unanimità, che porterà alla stabilizzazione di circa 4.600 lavoratori Asu. E' stata vinta una battaglia di civiltà e dignità, questi lavoratori dopo circa 20 anni attendevano risposte". "Il dibattito - aggiunge - è stato serrato in II Commissione ma siamo riusciti a trovare le somme per garantire a questo personale la fine del precariato e un futuro lavorativo stabile e sereno per loro e le loro famiglie. Ringrazio il Governo regionale per la sua attiva collaborazione, dando parere favorevole, il presidente della Commissione Bilancio Riccardo Savona e tutte le forze parlamentari che hanno sostenuto una norma storica". Il deputato regionale Giuseppe Laccoto dice: "La Commissione è riuscita a reperire queste risorse nelle pieghe del bilancio dopo un lavoro lungo diverse ore. Non sono somme sufficienti a sancire la stabilizzazione con un monte ore minimo di 18 ore, ma rappresentano comunque un passaggio fondamentale, significativo della volontà politica di chiudere la stagione del precariato per migliaia di persone che hanno prestato loro opera nelle Pubbliche Amministrazioni siciliane rendendo servizi anche indispensabili ma, al tempo stesso, senza nessuna garanzia dal punto di vista della tutela previdenziale". Alessandro Aricò, capogruppo all'Ars di DiventeràBellissima afferma: "Il via libera giunto dalla commissione Bilancio dell'Ars allo stanziamento di ulteriori 15 milioni di euro consentirà di stabilizzare 4.751 lavoratori Asu siciliani. Un grande risultato, grazie al quale dopo quasi 25 anni al servizio di Regione, Comuni, Aziende sanitarie e altri Enti usciranno finalmente e con merito dal precariato, con una stabilizzazione iniziale fino a 16 ore settimanali».