Modica, Beni culturali Val di Noto: San Nicolò e le altre chiese rupestri nel patrimonio Unesco
La chiesa rupestre di San Nicolò Inferiore a Modica fa da “apripista” ad un progetto che interessa tutto il Val di Noto. In particolare, le altre chiese rupestri che si trovano a Cava Ispica, a Scicli, a Ragusa Ibla. L’occasione sarà offerta dalla lectio magistralis dell’archeologo Giovanni Di Stefano in occasione dell’iniziativa in programma giovedì 18 marzo, alle 17, sulla pagina Facebook della Chiesa Rupestre di San Nicolò. Un appuntamento culturale che prevede, oltre alla lectio magistralis su San Nicolò, gli interventi dell’assessore alla Cultura del Comune di Modica, Maria Monisteri; dell’architetto Eugenia Calvaruso, del Centro Studi sulla Contea di Modica; e della dottoressa Sabrina Tavolacci, dell’Associazione di promozione turistica “VIA”.
“Le chiese nella roccia dopo gli Arabi nel Sud Est” è il tema attorno al quale sarà sviluppata l’idea principale del progetto: inserire le chiese rupestri del Sud Est della Sicilia nel patrimonio Unesco partendo dal successo avuto da San Nicolò con “I luoghi del cuore FAI”. Un successo al quale hanno contribuito in maniera determinante le scuole, i testimonial e quanti, con il loro voto, hanno permesso alla chiesa di San Nicolò di piazzarsi al sesto posto a livello nazionale tra “I luoghi del cuore”. Una tappa importante per quel percorso che deve concludersi con il “salvataggio” della Chiesa rupestre di San Nicolò Inferiore coinvolgendo le istituzioni ma, anche, gli imprenditori locali che potrebbero contribuire ad accelerare l’iter dei restauri per consegnare alla città, e non solo, una “perla” nel cuore barocco di Modica. In un momento in cui i beni culturali siciliani sembrano essere al centro dei legittimi e lodevoli interessi della Regione, sarebbe opportuno che la Chiesetta di San Nicolò Inferiore riuscisse ad attirare l’attenzione dell’assessore regionale Alberto Samonà o, quanto meno, di qualcuno dei vari uomini politici che, nel Parlamento siciliano, rappresentano il territorio ibleo.
NELLA FOTO di Giovanni Caccamo un particolare degli affreschi di San Nicolò Inferiore di Modica.