Ragusa, il lavoro della Giunta Cassì: gli strali del Movimento 5 Stelle
Ancora una nota congiunta dei gruppi consiliari del Movimento 5 Stelle e del Partito Democratico per esprimere delle valutazioni sul lavoro della Giunta Cassì.
Lo spunto è dato da un post del sindaco che fa un riassunto delle iniziative e dei traguardi raggiunti nel secondo bimestre del 2021, un resoconto dell’attività dell’amministrazione che i due gruppi consiliari non condividono e per il quale avvertono l’esigenza di ribadire alla città come stanno effettivamente le cose. E secondo i capigruppo, Sergio Firrincieli e Mario Chiavola (da sinistra nella foto), non stanno affatto bene, anzi, ci sono segnali di involuzione, preoccupanti, nell’amministrazione della città.
“Un ultimo post sulla pagina Facebook del sindaco Cassì presenta un resoconto delle attività e delle iniziative relative al secondo bimestre dell’anno in corso, non abbiamo remore a definirlo un tonfo totale della comunicazione del primo cittadino – asseriscono i capigruppo consiliari dei 5 Stelle e del Pd, Sergio Firrincieli e Mario Chiavola – che vuole presentare una situazione del tutto non corrispondente alla realtà, fuori dalla consapevolezza di quelli che sono i bisogni reali della città e dei cittadini tutti. Quasi il compitino di classe, una sorta di riassunto di come hai passato le vacanze, un manifesto che lascia allibiti per quello che si legge. Si parla di “nuove azioni, di nuove aree aperte al pubblico, di lavori avviati, di finanziamenti ricevuti e atti ufficiali nero su bianco” mentre proseguirebbero i diversi iter procedurali per gli interventi prossimi all’avvio”.
Proseguono Firrincieli e Chiavola nella loro analisi: ”Vengono spacciate per azioni dell’amministrazione il riconoscimento Zes per la zona artigianale, i buoni spesa dell’amministrazione che si vorrebbero ascrivere, peraltro, a merito del lavoro ordinario degli uffici, la regolare approvazione del consuntivo 2020, anche la premialità per la raccolta differenziata viene presentata come merito dell’amministrazione, siamo al paradosso, spacciate per iniziative dell’amministrazione anche quelle dei club service. L’ordinaria amministrazione è presentata come grande merito ascrivibile alla giunta: quel poco che si è riusciti a fare, in tre anni, perde di valenza di fronte ai ritardi e alle omissioni per interventi necessari e urgenti. Si perde tempo a enumerare progetti e iniziative che devono ancora partire, appunto dopo tre anni, e dai risultati tutti da verificare".