Agenzia delle Entrate, la Uil denuncia: disorganizzazione in Sicilia
"Carichi di lavoro eccessivi e disorganizzazione negli uffici caratterizzano le condizioni in cui operano i dipendenti dell'Agenzia delle Entrate in Sicilia." A sostenerlo è Alfonso Farruggia, segretario generale della Uil pubblica amministrazione Sicilia che, in una nota trasmessa al direttore regionale Pasquale Stellacci, chiede un cambio di passo a tutela dei lavoratori. Il sindacato sottolinea soprattutto lo stato di abbandono in cui versa l'amministrazione finanziaria. "Una situazione - si legge - che non consente al personale di erogare all' utenza i servizi nel modo migliore, e che rende impossibile ciò che, di fatto, dovrebbe essere ordinario". "I dipendenti sono alle prese con una mole di lavoro smisurata - afferma l'esponente sindacale - e ciò sta mettendo a repentaglio l'equilibrio psico - fisico di alcuni, esasperati dallo stress. In ballo c'è la qualità dell'assistenza, attualmente garantita sia in presenza che da remoto, attraverso il mezzo telefonico". "Ad oggi - si legge nella nota - sono mancati gli incontri con l'amministrazione per discutere le criticità in atto: non si tratta soltanto dei carichi di lavoro, ma anche della formazione e del budget".