Elezioni a Noto, Tiralongo rischia di perdere i 5 Stelle: "Non c'è discontinuità col passato"
Maldipancia in casa dei 5 Stelle a Noto, dopo la decisione del sindaco uscente, Corrado Bonfanti, di sostenere la corsa a suo successore di Aldo Tiralongo (nella foto). All'interno dei pentastellati il dibattito è aperto ed in tanti non ritengono di potere sostenere Tiralongo con la presenza di Bonfanti nella coalizione che a guardare i simboli è più proiettata a sinistra che alle posizioni moderate. I pentastellati avevano chiesto al candidato a sindaco una discontinuità con l'amministrazione precedente. Attualmente il candidato della Sinistra può contare su una coalizione formata da Pd, Passione Civile, Noto Partecipa, Equità e forse il M5s. I pentastellati netini speravano con la candidatura di Tiralongo di dare un taglio netto al governo Bonfanti. . Gli attivisti Gaetano Bufalino, Teresa Basile, Umberto Gentiluomo, Corrado Terranova e Salvatore Gionfriddo, sono categorici: "Alla luce di questo mutato scenario politico, non possiamo avallare la scelta del candidato sindaco Aldo Tiralongo e della sua coalizione di fondersi e confondersi con i rimasugli dell'amministrazione uscente per spartirsi poltrone e territorio, per giunta con l'appoggio del M5s. In nome della coerenza e della lealtà nei confronti dei nostri concittadini, non possiamo consentire questo obbrobrio. Urge un dietro front, altrimenti siamo pronti a ritirarci da questa campagna elettorale".