Modica, rischio maltempo: riunione Centro operativo Protezione civile
Si è riunito il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile coordinato dal Sindaco di Modica, Ignazio Abbate. La riunione è stata organizzata visto l’approssimarsi della stagione invernale e considerate le previsioni meteo per la prossima settimana che annunciano una forte ondata di maltempo. L’incontro è servito a rodare i meccanismi già collaudati da anni e a fare un check up completo di uomini, attrezzature e mezzi a disposizione dell’intera macchina dei soccorsi. La cittadinanza è invitata, qualora non l’avesse già fatto, a registrarsi sull’app Alert System (https://registrazione.alertsystem.it/modica) per essere sempre aggiornata in tempo reale su eventuali situazioni critiche e sui comportamenti da tenere. A questo riguardo è raccomandato ripassare le avvertenze contenute nel vademecum on line (http://www.protezionecivilemodica.eu/) con le tavole del piano di Protezione Civile, le mappe di Modica e i percorsi verso le aree di raccolta. Uno strumento utile a fronteggiare eventuali calamità. “Vedendo le immagini che arrivano da Siracusa sferzata da una fortissima e anomala ondata di piogge torrenziali, ci accorgiamo ancora di più di quanto sia indispensabile essere dotati di una collaudata macchina dei soccorsi. In questi anni - afferma il sindaco Abbate - abbiamo dovuto affrontare ogni tipo di intemperie, dalla neve alla grandine, dalla pioggia al terremoto. In ogni occasione i nostri uomini, grazie al loro spirito di sacrificio, si sono comportati egregiamente prestando soccorso in condizioni spesso al limite. La riunione di oggi è servita a farci trovare pronti all’occorrenza perchè le conseguenze di farsi trovare impreparati possono essere catastrofiche. Nelle settimane scorse abbiamo effettuato una operazione di pulizia degli alvei dei torrenti e canali per evitare che le piogge li possano intasare di detriti. Invito tutti i modicani a registrarsi su alert system e a consultare il vademecum consapevoli che ci sono già tante persone che stanno lavorando per tenerli al sicuro da qualsiasi pericolo”.