Assoutenti chiede l'intervento del governo sul caro carburanti: blocca i consumi di Natale
Il caro-benzina determinerà una "gelata" sui consumi di Natale. Lo denuncia in una nota Assoutenti, che lancia l'allarme "per le ripercussioni della crescita record dei carburanti sulle spese degli italiani legate alle festività di fine anno". "La spesa complessiva di dicembre vale 110 miliardi di euro dei 900 miliardi di consumi annui da parte delle famiglie. Basti pensare - ricorda l'associazione - che nell'ultimo mese dell'anno si concentra l'11,6% delle spese degli italiani per l'abbigliamento, il 13% di quelle relative agli elettrodomestici, il 12,3% per informatica e Tlc. Consumi che ora rischiano di crollare a causa dell'emergenza prezzi scoppiata in Italia". "La crescita record dei carburanti alla pompa, che oggi costano oltre il 21% in più rispetto a inizio anno, unitamente ai rincari delle bollette luce e gas e ai forti incrementi dei prezzi delle materie prime, avranno conseguenze inevitabili sui consumi di Natale. Senza interventi urgenti da parte del Governo - continua il presidente dell'associazione, Furio Truzzi - le famiglie taglieranno la spesa relativa alle prossime festività, riducendo i consumi per regali, alimentari e viaggi, con conseguenze pesanti per industria e imprese e per l'economia nazionale. Chiediamo al Premier Draghi di salvare il Natale degli italiani, adottando misure per ridurre la tassazione sui carburanti e contenere la crescita dei prezzi al dettaglio che rappresenta oggi una vera e propria emergenza nazionale", conclude Truzzi.