Il declino dei giochi tradizionali
Da molti anni i giochi tradizionali sono in netto declino rispetto al passato. Il trend negativo vale sia per i giochi da tavolo, con i quali si passavano ore ed ore in compagnia di parenti ed amici, sia per i giochi a premi.
Nel caso dei giochi da tavolo, il loro “spazio” è stato preso prima della televisione e poi da videogiochi e smartphone, che ormai occupano le giornate di bambini ed adulti per diverse ore al giorno. Per quanto riguarda i giochi a premi tradizionali invece, il declino è stato segnato dai giochi più moderni e veloci che riscuotono un maggior apprezzamento da parte dei giocatori.
Lotteria Italia
La Lotteria Italia, che è uno dei concorsi più longevi del panorama del gioco pubblico italiano, continua inesorabilmente a far registrare un calo delle vendite. Lo scorso anno, in occasione della Lotteria Italia 2020, si è registrato il peggior dato degli ultimi 40 anni con appena 4,6 milioni di biglietti venduti. Il segno del declino è evidente soprattutto se si pensa che negli anni d’oro la Lotteria Italia arrivava facilmente a superare i 30 milioni di biglietti venduti. Per risollevare le vendite si è cercato di abbinarla a programmi televisivi di successo come “I soliti ignoti”, ma non si sono visti miglioramenti.
Con la diminuzione dei biglietti venduti ovviamente aumentano le probabilità di vincita. Alla fine solo 1 su 11 milioni (è la probabilità primo premio) avrà la possibilità di portarsi a casa 5 milioni di Euro, ma le probabilità di vincita dei premi minori sono comunque molto alte, perchè circa 1 biglietto su 3,4 riserva un premio al possessore.
Totocalcio
Uno dei giochi a premi che per anni ha coinvolto gli appassionati di calcio italiani è stato il Totocalcio. Il concorso nacque nel 1946, anche se il nome Totocalcio venne coniato solo nel 1948. Per anni “fare tredici” è stato il sogno di moltissimi italiani che ogni settimana cercavano di indovinare i 13 risultati delle partite di calcio in programma. Purtroppo la legalizzazione delle scommesse sportive, assieme all’entrata in scena di altri giochi, hanno messo in ginocchio il Totocalcio, che oggi fa registrare un montepremi settimanale di circa 150.000 Euro. A causa delle modeste entrate è stata necessaria anche una revisione delle vincite, che oggi sono molto più contenute rispetto agli anni d'oro.
Totip
Il Totip era un concorso che consisteva nella compilazione di una schedina dove si doveva prevedere l'esito di varie corse di cavalli. Nel corso degli anni ‘80 c’era stato un vero e proprio boom, ma successivamente c’è stato un lento ed inesorabile declino. Con la legalizzazione delle scommesse sportive il concorso ha perso sempre più interesse, così nel 2007 venne deciso di chiuderlo definitivamente.