Vertenza Pegaso, Comune di Ragusa condannato a pagare: le critiche del M5S
“E’ arrivata l’ennesima sentenza del Tribunale che vede soccombente il Comune di Ragusa. In cui, tra l’altro, si afferma che l’ente avrebbe adottato atteggiamenti irrituali e tali da determinare la sospensiva concessa dagli organi giudicanti sulla vicenda della Pegaso. Una circostanza che, così come appurata, risulta essere gravissima. E che, dal punto di vista politico, ci spinge a chiederci che cosa stia succedendo in seno a palazzo dell’Aquila”.
E’ quanto afferma il capogruppo dei Cinque Stelle al Consiglio comunale, Sergio Firrincieli, dopo avere preso atto della decisione della magistratura giudicante relativa ai servizi cimiteriali in seguito al ricorso presentato dalla cooperativa che gestiva il servizio, la Pegaso appunto, e che è stata estromessa dall’ente di palazzo dell’Aquila. “Al di là del fatto specifico in sé – continua Firrincieli – e della decisione contenuta in tale sentenza, in totale contrasto con quelle che erano le scelte dell’amministrazione comunale, occorre prendere atto che, come Comune, ci toccherà pagare i danni. Ed ecco quindi materializzarsi l’ennesimo debito fuori bilancio di cui non si sentiva affatto il bisogno. E, soprattutto, ci chiediamo la ragione per cui il Comune di Ragusa stia aprendo tutti questi contenziosi che non arriveranno a buon fine. Ci chiediamo: che cosa accadrà con la Teknè? Che cosa accadrà con la Pagoda? Arriveranno altre sentenze sfavorevoli per il Comune che penalizzeranno l’intera collettività, che intimeranno l’ente a corrispondere il pagamento dei danni e, quindi, di fatto con un ulteriore aggravio in carico alle tasche dei cittadini? Dobbiamo continuare a pagare danni? Non possiamo innescare contenziosi sapendo che quasi di certo perderemo”.