Cisl Scuola Ragusa Siracusa, Giovanni Migliore riconfermato segretario
Il terzo congresso territoriale della Cisl Scuola Ragusa Siracusa ha riconfermato Giovanni Migliore quale segretario generale della federazione. A completare la segreteria, elette al termine dei lavori tenuti al Castello di Modica, le riconfermate Mariella Ubriaco e Piera Ingala.
Presenti il segretario nazionale Salvo Inglima, la segretaria generale regionale della categoria Francesca Bellia, il segretario regionale Usr Paolo Sanzaro e la segretaria generale della Ust Ragusa Siracusa Vera Carasi, il congresso ha ripercorso le difficoltà vissute dal mondo della scuola negli ultimi due anni e lanciato le priorità fissate dal sindacato.
“Abbiamo assunto la sfida del riconoscimento del merito di chi lavora quotidianamente al servizio dello Stato, espressa anche nel Patto per la scuola al centro del Paese sottoscritto tra le parti sociali e il Ministro Bianchi a Palazzo Chigi, - ha sottolineato Migliore - La valorizzazione delle persone è la leva fondamentale e necessaria per condividere la visione di unità del Paese e per accrescere il ruolo della scuola quale catalizzatore di idee, visioni, progetti ed innovazione.”
Migliore ha sottolineato anche la strategicità della formazione continua di tutto il personale della scuola e questo per assicurare al sistema scolastico alti livelli di qualità.
“Bisogna rispondere alle crescenti emergenze educative, amministrative e tecniche, a fronte della dilatazione dei compiti per via normativa, dell’ampliamento progressivo delle responsabilità e delle nuove complessità e i maggiori carichi di lavoro: saranno sempre più indispensabili corsi di formazione di contenuto professionalizzante – ha detto - Vengano perseguiti i princìpi di riferimento di flessibilità, efficacia, efficienza ed economicità al fine di dare sostanza alla nuova prospettiva di cura verso l’associato CISL Scuola, che realizzi quel “Patto associativo” per il quale tutti gli iscritti si sentano partecipi e soggetti attivi nel rapporto con l’Organizzazione.”
Uno sguardo al Pnrr e ai fondi destinati proprio per la scuola lo ha lanciato Vera Carasi.
“L’offerta formativa passa anche dall’adeguamento degli edifici scolastici – ha ricordato il segretario generale della Ust - Un terzo delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza destinate all’Istruzione sono state messe a disposizione per investimenti infrastrutturali: 5,2 miliardi sui 17,59 totali del fondo. È una opportunità che il mondo della scuola siciliana non deve assolutamente perdere. È un serio investimento per il futuro dei nostri ragazzi.”
NELLA FOTO, da sinistra: Ingala, Sanzaro, Carasi, Migliore, Bellia, Inglima, Ubriaco.