La battaglia per la riduzione della Tari ad Acate, incontro in Prefettura
Francesco Castiglione, l’ex imprenditore edile acatese che si è intestato la battaglia per la riduzione della TARI, che in città per il 2021 ha fatto un balzo del ventuno per cento, ha incontrato in Prefettura la vicaria Cettina Pennisi, accompagnato dal responsabile provinciale OIPA Riccardo Zingaro. Castiglione ha evidenziato nell'interesse della comunità le difficoltà dei tanti cittadini impossibilitati in questo momento delicato di pagare il tributo. La delegazione ha chiesto, in particolare, nella consapevolezza delle difficoltà di tutti i comuni di far fronte agli esorbitanti costi di gestione e di abbassare gli oneri, che siano rivisti i parametri, di conoscere quanto “guadagnano” i cittadini dalla corretta raccolta differenziata, quanto abbia inciso estendere la raccolta a Marina di Acate e se è stato fatto un censimento nelle zone rurali, dove pare ci sia un alto tasso di evasione. I tartassati, per il “difensore civico”, dunque, sarebbero sempre i soliti noti: i cittadini onesti.
“La mia proposta chiarisce - Castiglione - prevede riduzioni per la prima e seconda casa, ma anche per i capannoni agricoli e artigianali, per le case di villeggiatura e in affitto e per quelle inagibili, con percentuali ovviamente diversificate”. La rappresentante del Prefetto si è dichiarata disponibile a interloquire con l’Amministrazione Comunale, anche se le prospettive di marcia indietro dell’Ente appaiono francamente esigue.
NELLA FOTO, da sinistra: Zingaro e Castiglione