Bonomo (Mna): "Razza cataniacentrico dimentica la zona Sud di Siracusa"
"Sono esterrefatto davanti al perdurare del silenzio della politica regionale sulla drammatica situazione della sanità nella zona sud della provincia di Siracusa. Mi chiedo come si possa tollerare che il Pronto soccorso dell’ospedale di Noto sia aperto solo dalle 8 alle 20, con la presenza di un solo medico per turno, che il reparto di ortopedia dello stesso nosocomio disponga di un solo anestesista in guardia attiva dalle 8 alle 14 per sala operatoria e in reperibilità dalle 14 alle 8 del mattino" . A denunciarlo è Mario Bonomo, segretario provinciale del Movimento Nuova Autonomia, partito il cui leader è Raffaele Lombardo.
"Per non parlare delle tante, troppe, ingiustificabili disfunzioni del Punto territoriale di emergenza di Pachino, della guardia medica non attivata né in città né a Marzamemi e solo l’impegno della sindaca Petralito ha portato all'apertura di un punto di primo intervento. Tali incredibili disfunzioni - aggiunge Bonomo - che incidono sulla qualità della vita dei cittadini, sono ancora più evidenti ed intollerabili se consideriamo le ingenti risorse e l'attenzione costante riservate alla sanità in provincia di Catania : Il potenziamento delle tre aziende ospedaliere in tutti i reparti e nelle eccellenze sanitarie ( Garibaldi (azienda ospedaliera rilievo nazionale e alta specializzazione) Cannizzaro ( azienda ospedaliera per l'emergenza) Policlinico, l’ospedale San Marco, da poco inaugurato e con un'offerta sanitaria di eccellenza e attrattiva nei confronti delle migliori professionalità mediche e infermieristiche della Sicilia orientale. Concorsi per centinaia di posti in una struttura di nuova concezione hanno infatti attirato professionalità di valore, svuotando le altre provincie di risorse umane al punto che l'Asp di Siracusa, a corto di anestesisti affronta emergenze quotidiane drammatiche. La mia totale solidarietà va quindi alla dirigenza Asp e ai medici e infermieri che fanno i salti mortali per garantire assistenza adeguata negli ospedali del siracusano. Mi chiedo se l'assessore alla salute Razza conosca le emergenze sanitarie del nostro territorio oppure una certa cataniacentricita' gli impedisce di guardare un po' più giù, verso Siracusa? I problemi della nostra sanità sono enormi ma nessuno osa dirlo, cosa hanno fatto i deputati eletti nella nostra provincia ? E' loro dovere vigilare e salvaguardare le risorse del territorio e constato come questo essenziale compito sia stato profondamente disatteso".