Test rapidi Covid acquistati inaffidabili? Dipasquale (PD): se inefficaci ritirarli subito
Con una lettera indirizzata all’assessorato regionale alla Sanità, al direttore generale del’ASP di Ragusa dr. Aliquò e, per conoscenza, alla Procura della Repubblica di Ragusa, l’on. Nello Dipasquale, parlamentare regionale del Partito Democratico all’ARS, ha sollevato la questione dell’acquisto di oltre 3milioni di kit di test rapidi rinofaringei, per una spesa complessiva di 3 milioni e 200mila euro, che però potrebbero essere di prima generazione e conseguentemente inefficaci a individuare le ultime varianti di Coronavirus.
“Si tratterebbe - spiega Dipasquale - di un gravissimo errore, non solo per il fatto in sé, ma anche perché l’utilizzo di questi kit restituirebbe esiti inattendibili generando situazioni pericolose come nel caso di persone contagiate dalla cosiddetta variante omicron, ma risultate negative a test ormai superati, con la conseguente facilitazione alla circolazione del virus. Inoltre, durante l’ultima seduta della Commissione regionale Antimafia e Anticorruzione, ho sottoposto all’attenzione dell’organo parlamentare questa vicenda chiedendo la convocazione urgente di una seduta ad hoc per trattare l’argomento. Mi auguro, ovviamente, che siano state fatte tutte le verifiche del caso e, nel caso le notizie di inefficacia dovessero rivelarsi reali, che siano immediatamente ritirati tutti i kit inadeguati”.