Modica, al Parco urbano Padre Basile si è rinnovato il rito del "Crisci ranni"
Al grido di "Crisci ranni" si è rinnovato anche quest'anno, nel nuovo parco urbano Padre Basile di Modica il rito beneaugurante per le nuove generazioni che si affacciano alla vita. Sabato pomeriggio decine di bambini con i loro genitori si sono ritrovati al Parco urbano per un messaggio di pace. «Nell’innalzare al cielo i più piccoli siamo consapevoli che in questo momento storico non basti agire, non basti pensare, ma occorra in qualche modo anche entrare dentro – con un sentire profondo, concreto e corale – nella speranza di un futuro altro, di un futuro di pace!»: spiega così il titolo Maurilio Assenza, direttore della Casa Don Puglisi di Modica: «Vivendo la forte emozione di lanciare in alto i bambini con l’imperativo “Crisci ranni” vogliamo fare proprio questo: entrare in anticipo – e in accordo – nel futuro che speriamo. Il suono a festa delle campane ci aiuterà a prefigurarci una città capace di diventare – citando il poeta Mario Luzi – la “città degli ardenti desideri”. Un desiderio di pace che quest’anno diventa ancora più forte e che ci chiama a gran voce per rimetterci in piedi e costruire un tessuto invisibile ma concreto di umanità impegnata per la mitezza, per il bene, per la felicità comune».