Regionali, il M5s rompe l'accordo col Pd e candida Di Paola a governatore
Il M5s ha rotto l'alleanza col Pd per le Regionali in Sicilia. La notizia è confermata dagli alleati dell'aera progressista.
"In Sicilia andando da soli prendiamo più voti", ha spiegato il leader del M5s Giuseppe Conte ai suoi illustrando un sondaggio in loro possesso. In base a queste previsioni, la coalizione giallorossa nell'Isola non vincerebbe le elezioni regionali e correndo da solo il M5s otterrebbe un risultato migliore rispetto all'alleanza col Pd.
Ho appena saputo" si è limitata a commentare, con l'ANSA, Caterina Chinnici, candidata governatrice in Sicilia per l'area progressista dopo avere vinto le Primarie.
"Chiediamo a Caterina Chinnici di dirci, subito, non domani o tra tre giorni, se lei è ancora la candidata della coalizione a presidente della Regione Siciliana". Ha detto Claudio Fava, leader di Centopassi, parlando con l'ANSA, sulla decisione del M5s di rompere l'alleanza col Pd e col movimento del presidente dell'Antimafia regionale.
"A Giuseppe Conte dico, intanto, che la dignità è mantenere la parola data. E questa rocambolesca giravolta di oggi del suo Movimento è tutt'altro che degna.
Quello del M5s è alto tradimento nei confronti dei siciliani che hanno creduto al fronte progressista". Così il segretario del Pd in Sicilia, Anthony Barbagallo, sulla rottura di 5stelle per le regionali.
"Il Movimento 5 stelle in Sicilia - ricorda Barbagallo - aveva condiviso l'opposizione a Musumeci e in virtù di questo ha sottoscritto un patto per le primarie di coalizione. Hanno garantito il sostegno alla candidata vincitrice, Caterina Chinnici e il Pd aveva detto, più volte nei giorni scorsi, sì a tutte le richieste da loro avanzate. Alcune anche premature per non dire stravaganti. Abbiamo atteso fiduciosi - ricostruisce il segretario del Pd Sicilia - ma chiaramente oggi di fronte a questa presa di posizione inspiegabile prendiamo atto che la coalizione progressista finisce qui. Il M5s si assume la responsabilità di sciogliere una alleanza e una coalizione per la quale abbiamo lavorato per anni e chiamato al voto oltre 30 mila siciliani - chiosa Barbagallo - in uno sforzo comune non indifferente, vanificato da scelte politiche che nulla hanno a che fare con la Sicilia e i siciliani".E' Nuccio Di Paola, attuale referente regionale del M5s, il candidato dei 5stelle a governatore in Sicilia, dopo la decisione di Giuseppe Conte di rompere l'alleanza col Pd. E' quanto apprende l'ANSA da fonti del M5s. "In Sicilia il Movimento 5 Stelle correrà con Nuccio Di Paola Presidente.
Impegno, correttezza e schiena dritta, la nostra proposta per il Governatore che ogni siciliano merita!". Così il leader del M5s Giuseppe Conte ha ufficializzato il candidato del Movimento alle regionali siciliane."Attraverso le primarie mi era stata affidata la guida di una coalizione che non esiste più. Tanta rispettosa e paziente attesa per ritrovarsi ora in uno scenario stravolto che di fatto azzera tutto e impone nuove riflessioni nel pochissimo tempo rimasto".
Così Caterina Chinnici, che aveva vinto le Primarie della coalizione progressista, sulla decisione del M5s di rompere l'alleanza in Sicilia