Inquinamento, il sindaco di Priolo: "Lo Stato prende 16 miliardi e ci regala morte"
“Ogni anno - ha affermato il sindaco di Priolo, Pippo Gianni - la provincia di Siracusa versa all’incirca 16 miliardi di prelievo fiscale allo Stato, ricevendo in cambio solo morte, malattie, malformazioni neonatali, inquinamento e disoccupazione. Per questo chiedo di far tornare un po’ di queste risorse nella nostra provincia, per arginare l’inquinamento e investire nella sanità. Tutto questo attraverso fondi del PNRR, con fondi europei oppure prelevando dai 16 miliardi una parte di somme per attuare interventi seri che possano ridurre l’inquinamento e dare una speranza a tanti cittadini. Il privato - ha continuato il sindaco Gianni - non ha interesse a spendere soldi, quindi dovrebbe intervenire lo Stato per ristrutturare gli impianti obsoleti e bonificare quelli dismessi. Dobbiamo fare i conti con l’inquinamento, non abbiamo lavoro e una sanità adeguata, e quindi credo che lo Stato debba preoccuparsi dei cittadini che producono economia proprio per la Regione e lo Stato”.
Il sindaco Gianni aveva invitato oggi a partecipare alla conferenza anche i sindaci dei comuni di Siracusa, Melilli e Augusta, ai quali ha chiesto nuovamente di fare fronte comune, nell’interesse degli abitanti della nostra provincia.
Il primo cittadino ha omaggiato anche i giornalisti presenti con una copia del libro "Il mare colore di veleno", per chiedere anche alla stampa di approfondire ulteriormente l’argomento e farsi portavoce della tematica che riguarda l’inquinamento ambientale e il mancato aiuto finanziario da parte dello Stato.