Due donne uccise a Naro: una bruciata viva, l'altra accoltellata
Due donne sono morte alle prime ore di stamattina a Naro, in provincia di Agrigento. Sono state trovate prive di vita non lontane l'una dall'altra. La prima, carbonizzata, in Cortile Avenia, la seconda in un lago di sangue, sarebbe stata aggredita per strada, in via Vinci. Entrambe di origine rumena. Alla caserma di Naro, stamattina, diverse persone vengono ascoltate. Non è chiaro se ci siano già delle persone fermate o meno. A coordinare le indagini, il Procuratore aggiunto Salvatore Vella.
Le vittime del duplice omicidio sono, Maria Russ, 57 anni. Lei è stata rinvenuta carbonizzata nella casa di via Avenia. L'altra vittima è Delia Zarniscu, di 58.
I carabinieri hanno acquisito le registrazioni di diversi sistemi di videosorveglianza nella zona dove sono state uccise due donne a Naro. Molti impianti, quelli del Comune di Naro, non funzionano. Ma sono invece attive, e coprirebbero le due aree, alcune telecamere private. Mentre i carabinieri della Scientifica sono ancora al lavoro fra l'esterno e gli interni delle abitazioni di via Vinci e vicolo Avenia, i naresi che vivono a pochi passi dalla chiesa di Sant'Erasmo, in piazza Cesare Battisti, continuano ad osservare i movimenti di investigatori e inquirenti da dietro le persiane socchiuse delle finestre. In via Vinci, dove è stato trovato in una pozza di sangue, il cadavere di Delia Zarniscu, 58 anni, investigatori e inquirenti parlano di una scena del crimine infernale: mobili e suppellettili sarebbero stati buttati in aria e gli interni sono pieni di sangue. In vicolo Avenia, dove invece è riverso quasimall'ingresso il cadavere di Maria Rus di 54 anni, c'è una poltrona incendiata, così come è carbonizzato il corpo della donna. L'allarme, alle 3 circa, è stato lanciato dagli abitanti di vicolo Avenia: qualcuno aveva sentito odore di bruciato e affacciandosi aveva visto fiamme all'interno dell'abitazione.Sono accorsi i pompieri del distaccamento di Canicattì e i carabinieri. Trovato il cadavere della 54enne in via Vinci è stato scoperta anche l'altra donna morta. Pare, ma non ci sono conferme ufficiali, che per il cadavere in via Vinci sia arrivata una telefonata ai militari dell'Arma.
"Naro si sveglia attonita, ammutolita da tanta ferocia. Un duplice omicidio nel cuore del nostro centro storico ha spento due donne, entrambe romene ed entrambe naresi. Non è il momento di frasi di circostanza". Lo dice la sindaca di Naro (Agrigento), Mariagrazia Brandara. "Come comunità diciamo no ad ogni forma di violenza e rimaniamo in rispettoso silenzio del lavoro delle forze dell'ordine e della Procura, che, sappiamo, riusciranno presto a fare chiarezza su quanto accaduto - aggiunge - Che gli autori di questo massacro siano individuati ed assicurati alla giustizia e vengano esclusi, se naresi, da una comunità sana e operosa".
(fotoagrigentonotizie)