Tenta di truffare un anziano: 30enne arrestato a Sant'Agata Li Battiati
Una “sceneggiatura” in questo caso ben congeniata, che prevedeva un primo approccio da parte di un “attore istituzionale un avvocato o un appartenette alle Forze dell’Ordine”, il quale contattava sull’utenza telefonica di casa le vittime prescelte, allarmandole con la falsa notizia di un grave incidente stradale provocato da un figlio o un parente stretto (ad esempio un investimento), che per quel motivo avrebbe avuto urgente bisogno di denaro per risarcire la vittima, evitando così spiacevoli conseguenze legali.
Ottenuta quindi la fiducia degli anziani attraverso lunghe conversazioni telefoniche, volte sia ad aumentarne lo stato di angoscia, che ad evitare possibili interlocuzioni con persone che avrebbero potuto scoprire la truffa in corso, gli stessi erano invitati a preparare tutti i soldi o i gioielli presenti in casa, venendo infine rassicurati che di lì a poco sarebbe passata una persona di fiducia incaricata del ritiro. Effettivamente, nel giro di qualche minuto, il complice si presentava presso l’abitazione, raccogliendo quanto racimolato, per poi far perdere le proprie tracce e lasciare il malcapitato in una condizione di forte dispiacere e frustrazione, una volta compreso il raggiro.
Questa volta, però, i Carabinieri di Sant’Agata li Battiati sono riusciti ad arrestare in flagranza, per tentata truffa aggravata, uno dei malviventi, un 30enne della provincia di Napoli, già pregiudicato per simili condotte.