Seggi aperti in Basilicata, al voto per eleggere il presidente della Regione
Sono aperte nei 131 comuni della Basilicata le 682 sezioni che accoglieranno i 567.959 aventi diritto al voto per eleggere il presidente della Regione e 20 componenti del consiglio regionale (13 per la provincia di Potenza e sette per quella di Matera)
Oggi si potrà votare fino alle ore 23; i seggi (vi sono quattro sezioni ospedaliere) riapriranno domani mattina alle ore 7 e chiuderanno definitivamente alle 15, per lasciare subito il posto allo spoglio delle schede.
Hanno diritto al voto, secondo gli ultimi conteggi delle prefetture, 279.552 uomini e 288.407 donne, che dovranno scegliere fra 258 candidati.
Tre i candidati alla carica di presidente della Regione: l'uscente Vito Bardi (centrodestra, sostenuto da sette simboli), Piero Marrese (centrosinistra, con cinque simboli) ed Eustachio Follia (Volt).
Nel 2024, quella lucana è la terza competizione elettorale, dopo la vittoria del centrosinistra in Sardegna con Alessandra Todde e la riconferma di Marco Marsilio (centrodestra) in Abruzzo. A giugno, nell'election day con le Europee si voterà in Piemonte, poi verso fine anno sarà la volta dell'Umbria, dove non è stata ancora stabilita la data delle elezioni.
In Basilicata la coalizione di centrodestra per Bardi è composta da Forza Italia, Fdi, Lega, Udc-Dc con Rotondi-Popolari Uniti, Azione, Orgoglio Lucano, La Vera Basilicata; quella di centrosinistra per Marrese da Pd, M5s, Avs-Si-Psi Basilicata Possibile, Basilicata Casa Comune, Basilicata Unita; per Follia la lista di Volt.
Per i 20 posti da consiglieri (di cui uno sarà assegnato al candidato governatore che arriverà secondo) si sono candidate 258 persone. Non è consentito il voto disgiunto. È possibile esprimere una doppia preferenza di genere. Nel 2019, Bardi vinse con il 42,2%, contro il 33,1% di Carlo Trerotola (candidato dal centrosinistra), mentre il M5S raggiunse il 20,3% con Antonio Mattia. Il primo partito fu il M5S con il 20,2, seguito dalla Lega con il 19,2.