Indifferenza a Rosolini per la Coppa Italia alla Futura: nessun centesimo pubblico al Club
Passa inossservato a Rosolini un titolo sportivo che vale, 100, mille pseudo manifestazioni sportive celebrati dall'amministrazione per eventi che non aggregano. La Futura ha portato per la prima volta la Coppa Italia di serie C di calcio a 5 in città. Merito di tecnici, preparatori e giocatori che hanno dato lustro alla competizione sportiva che si è dipustata a Viagrande.
Nella finalissima i rosolinesi hanno battuto la 'corazzata' Palermo Calcio.
La società si regge grazie alle sponsorizzazioni di imprenditori e commercianti. Nessun contributo pubblico. Ben altra cosa se si fosse trattato della Sagra della Mostarda o dei Cavateddi. E' arrivato il momento che il sindaco Giovanni Spadola 'rifletta' su chi gli sta attorno e lo consiglia a promuovere eventi che lasciano il tempo che trovano.
Tornando alla Futura i protagonisti di questa escalation sono Giuseppe Milana (capitano) Franco Gil, Alessandro Modica, Marco Ciccazzo, Raffaele Gennaro, Maicol Giuca, Flavio Caracausi, Giuseppe Macchiafava, Samuele Vignigni, Carmelo Farieri e Gioavnni Siciliano. Citazione strameritata per il tecnico Giuseppe Spadaro ed il preparatore Piero Gennaro.
La Futura deve parte del suo successo allo sponsor principale la 'Gpower' che permette alla società di affrontare le trasferte senza l'acqua lla gola. In questo casa il privato si sostituisce al pubblico assente.
La Futura Rosolini ha festeggiato il trionfo sul campo ed in un pub della città. La Gpower ha però promesso un fine settimana all'estero per la squadra.
Adesso bisogna pensare alla finale nazionale di Coppa. Il prossimo 28 gennaio la Futura affronterà il Cetraro in provincia di Cosenza, poi si disputerà a Rosolini il retourn mach. C'è da augurarsi che il PalaTricomi nell'occasione venga reso agibile.
"La politica non può dimenticare i suoi figli - dice il consigliere comunale Indipendente Daniele Giurato - che fanno sport sano. Quando sarà il momento di andare a votare non dimentichremo questa strafotttenza".