Meteo, domani scuole chiuse nelle province di Siracusa, Catania e Ragusa
Impianti pubblici, i Parchi pubblici - compresi il Parco Archeologico della Neapolis e del Castello Maniace, il cimitero, le Aree Mercatali e gli Asili Comunali saranno chiusi a Siracusa per le avverse condizioni meteo. Lo ha deciso il sindaco Francesco Italia in un'ordinanza. La stessa è stata adottata da quasi tutti i primi cittadini della provincia di Siracusa. I sindaci invitano la popolazione a limitare al massimo gli spostamenti e ad avere comportamenti adeguati ad una situazione di allrme. Anche a Catania il sindaco Enrico Trantino ha firmato l'ordinanza che vieta l'apertura degli istituti scolastici. Nella giornata di domani sono previste abbaondanti piogge in tutta la Sicilia orientale. Scuole chiuse anche in provincia di Ragusa.
Il sindaco di Modica, Maria Monisteri, ha diffuso una nota sulla allerta rossa. “Ho ricevuto alle 17 di oggi l’Avviso regionale di Protezione Civile per Rischio Meteo Idrogeologico e Idraulico. L’avviso contiene il livello di ALLERTA ROSSA per la giornata di domani sulla nostra Città dalle 0:00 alle 24:00. Secondo quanto riporta il bollettino diffuso dal Dipartimento Regionale della Protezione Civile, dal primo mattino e per le successive 24/36 ore si prevedono precipitazioni da sparse a diffuse anche a carattere temporalesco. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, attività elettrica e raffiche di vento. Previste mareggiate lungo le coste provocate da venti da forti a burrasca. Ho disposto la chiusura di tutte le scuole della Città per la giornata di domani, 17 gennaio 2025. Ho già attivato il presidio della nostra Protezione Civile, secondo i piani e le procedure previste, con particolare interesse verso le aree più a rischio, prestando attenzione al rischio di allagamenti, ai sottopassi, ai bassi e, a causa del possibile forte vento, al rischio di caduta alberi e pali.
Invito i miei concittadini ad evitare spostamenti con qualunque mezzo se non per reale necessità, a non sostare in prossimità di aree a rischio, di pali delle linee elettriche o della pubblica illuminazione, alberi, balconi e fabbricati. Non permanere in locali sottomessi e non attraversare sottopassi o altre aree ‘depresse’. Non permanere nei sottotetti e nelle cantine, in strutture precarie ed in tutti i locali particolarmente esposti agli agenti atmosferici. Si devono rimuovere o comunque mettere in sicurezza le suppellettili all'esterno degli edifici, su terrazze e balconi. Non sostare e comunque allontanarsi dalle aree a ridosso del mare e dai corsi d'acqua, evitando l'attraversamento di quest’ultimi. Ho già attivato i presidi di Protezione Civile che restano operativi fino al cessare dell'emergenza. Sono in continuo contatto con le sale operative locali, sovracomunali e regionali della Protezione Civile”.
Un nota è arrivata in serata dalla Prefettyravdi Siracusa.
Nella serata odierna presso la Prefettura di Siracusa è stato attivato il Centro Coordinamento Soccorsi (CCS), al fine di monitorare costantemente la situazione in
relazione alle previsioni meteorologiche avverse con livello di allerta rossa, diramate nel pomeriggio dal Dipartimento regionale di protezione civile, per la giornata di domani 17
gennaio 2025 .Partecipano i Sindaci della provincia, i vertici del Libero Consorzio Comunale, del Servizio S.05 della Protezione civile regionale, delle Forze di polizia, dei Vigili del Fuoco, dell’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste, nonché rappresentanti i rappresentanti di A.N.A.S., del Consorzio Autostrade Siciliane, E-Distribuzione S.p.A., Telecom, RFI - Rete Ferroviaria Italiana.
Nel corso della serata il Prefetto ha presieduto la prima riunione del CCS con la partecipazione dei Sindaci per una prima analisi delle possibili criticità riscontate nel
territorio provinciale