Calcio, Promozione: Modica già in vacanza ne prende quattro dal Caltagirone
Caltagirone 4
Modica Calcio 0
Marcatori: pt 4' Dampha, 18' Giaquinta, st 4' Camuti, 17' Giaquinta.
Caltagirone: Parlabene, Amadu (36' st Bellavia), Cinnirella, Manuello (34'st Bentrovato), Giarratana, Ruscica, Lamarana (20' st Giordanella), Dampha, Giaquinta (19'st Igho), Navanzino, Camuti (31' st Di Martino). A Disp: Polessi, Dammè, Abidullah. All. Samuele Boncompagni.
Modica Calcio: Gianchino, Pisana (28' st Spadaro), Basile, Pitino (16' st Gugliotta), Cassibba, Buscema, Jobarteh (5' st Novello), Sammito, Caccamo (28' st Adamo), Incardona, Kebbeh. A Disp: Giannì. All. Calogero La Vaccara.
Arbitro: Roberto Morgante di Agrigento.
Assistenti: Francesco Conti di Enna e Salvatore Debole di Catania.
Un Modica mai in partita rimedia una pesante sconfitta dal Caltagirone che al “Pino Bongiorno” ha avuto vita fin troppo facile contro i rossoblù apparsi senza anima e con la testa già un vacanza. Il non avere più nulla da chiedere alla stagione non può essere un alibi per i giocatori della Contea che non sono mai entrati in partita.
Il gol a freddo come succede ormai da quattro partite ha reso la partita ancora più difficile contro la squadra calatina che ha tenuto i ritmi di gioco sempre alti mettendo in difficoltà i ragazzi di Calogero La Vaccara a fine gara visibilmente deluso.
Al primo affondo il Caltagirone è già in vantaggio. È il 4' quando Dampha lasciato inopinatamente libero di controllare la sfera dal limite lascia partire un tiro che sbatte a terra davanti a Gianchino proteso in tuffo con palla che s'insacca alla sua destra.
Il Modica non reagisce e al 18' sugli sviluppi di una rimessa laterale in zona d'attacco il Caltagirone raddoppia. La sfera arriva in area, dove Giaquinta anticipa l'uscita di Gianchino e con un tocco morbido insacca per il 2 – 0.
Al 30' si fa vedere anche il Modica in avanti. Sugli sviluppi di un traversone dalla destra la sfera arriva in area a Pitino che di testa indirizza in porta, ma un difensore sulla linea mette in corner con i giocatori rossoblù che protestano con l'arbitro per un presunto fallo di mani non rilevato dal direttore di gara.
Al 36' ancora un pericolo per la porta rossoblu. Gianchino sbaglia un disimpegno con le mani con un passaggio “velenoso” su Pitino anticipato da Giaquinta che si presenta solo davanti al portiere, bravo a deviare in angolo la sua conclusione a botta sicura.
Si va così al riposo con i padroni di casa meritatamente avanti di due reti.
Nella ripresa si aspetta la reazione modicana, ma al 1' è il Caltagirone a sfiorare il terzo con Navanzino che al limite dell'area di rigore lavora un buon pallone e si libera per il tiro che finisce di poco alto sulla traversa.
Al 2' Modica vicino al gol. Angolo di Incardona per lo stacco di testa a colpo sicuro di Buscema con Parlabene che d'istinto è bravo a deviare sopra la traversa la conclusione ravvicinata del difensore rossoblù.
Al 4' arriva il terzo gol calatino. Navanzino sulla sinistra va via sul filo del fuorigioco entra in area e batte con freddezza Gianchino in uscita.
Al 17' il Caltagirone completa il poker con Navanzino che sfrutta alla perfezione uno spiovente dalla sinistra e di testa batte Gianchino.
I padroni di casa non mollano la presa e sfiorano in altre due occasioni il quinto gol. Prima al 37' con un tiro dal limite di Lamarana deviato in angolo da Gianchino e 4' dopo con Igho che va via per vie centrali entra in area, ma al momento del tiro è fermato da Buscema che lo anticipa.
Il Modica prova a rendere meno pesante la sconfitta al 42' quando Sammito serve in verticale Kebbeh che entra in area e tira con un difensore che smorza la traiettoria con palla che arriva sui piedi di Adamo che seppur ostacolato riesce a indirizzare a rete, ma un difensore libera sulla linea bianca e poi con un calcio piazzato al 48' di Incardona che non inquadra la porta.
Poi il fischio dell'arbitro con i giocatori del Modica che vanno nel settore dove erano sistemati i tifosi rossoblù (che meritano un applauso per aver tifato anche quando la loro squadra perdeva 4 – 0) che hanno chiesto loro di onorare la maglia fino alla fine soprattutto domenica quando i “tigrotti” saranno impegnati nel derby in casa del Ragusa capolista e lanciato verso l'Eccellenza.