Verrà presentato domani giovedì 21 marzo, alle 17 nella Sala conferenze dell’Archivio di Stato di Siracusa in via Turchia n. 4, il secondo volume di Atti, pubblicato dalla Società Siracusana di Storia Patria e curato da Salvatore Santuccio, dal titolo “La Prima Guerra Mondiale. Analisi politico sociologica a cento anni dal conflitto”. Dopo i saluti del direttore dell’Archivio Concetta Corridore, prenderanno la parola il Prefetto di Siracusa, Luigi Pizzi e il sindaco Francesco Italia. Coordinati dal presidente della Società Siracusana di Storia Patria, Sebastiano Amato seguiranno gli interventi di Salvo Adorno e di Melania Nucifora dell’Università degli Studi di Catania, che relazioneranno sulle tematiche affrontate nel testo. I saggi che compongono il volume privilegiano ricerche di storiografia generale: le condizioni demografiche degli Stati impegnati nel conflitto, l’utilizzo delle decimazioni come punizione nei casi di diserzione o ammutinamento, le responsabilità che ebbero le diplomazie degli Stati coinvolti. Per la storia locale, invece, viene analizzato il disagio causato dalla guerra tra le fasce sociali più deboli quali donne, anziani e bambini, l’atteggiamento delle comunità in rapporto al lutto. Infine, viene descritta la storia di alcuni giovanissimi siracusani che, appena diciottenni, furono inviati al fronte. Nella seconda parte del volume viene data grande rilevanza alla disfatta di Caporetto, che è rimasta profondamente radicata nell’immaginario collettivo degli Italiani. La presentazione conclude il lungo lavoro dedicato al Centesimo Anniversario della Grande Guerra, da parte della Società Siracusana di Storia Patria.

Anita Crispino