Truffa, i soldi della Formazione: sei persone rinviate a giudizio a Patti
Rinviati a giudizio 6 responsabili di un ente di formazione per una truffa ai danni dello Stato di oltre 1,3 milioni di euro. I finanzieri della Tenenza di Capo d'Orlando hanno notificato un provvedimento di avviso conclusioni indagini emesso dal sostituto procuratore di Patti, Alice Parialo', nei confronti di sei rappresentanti dell'ente attivo nel Comune tirrenico. I reati contestati sono associazione a delinquere e truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche. L'ente accreditato dalla Regione siciliana, al fine di ottenere i contributi regionali stanziati nell'ambito del programma operativo Fse ha prodotto documenti attestanti spese di fatto mai sostenute. In particolare, il canone di locazione dove sono stati svolti i corsi, sono risultate sovrafatturate, atteso che i gestori sono stati individuati quali rappresentanti di fatto, anche della societa' proprietaria dello stabile. Inoltre, i soggetti coinvolti nell'associazione a delinquere, hanno costituito una catena di societa' e associazioni a progetto con l'unico intento di emettere fatture per operazioni inesistenti, riguardanti l'elaborazione di dispense o la retribuzione dei docenti. L'attivita' si e' conclusa con la segnalazione di 14 persone, di cui 6 rinviati a giudizio, per il reato di associazione a delinquere finalizzata alla truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, nonche' con la proposta di sequestro preventivo dell'ammontare pari a 1.300.000 euro circa, quale contributo percepito e la segnalazione alla procura regionale della Corte dei conti al fine di annullare l'accreditamento nei confronti dell'ente di formazione e recuperare le somme distratte.