Turismo, tavolo comune con operatori siciliani per lo sviluppo
Un tavolo permanente con tutti gli operatori del turismo in Sicilia per offrire un contributo comune. Lo ha annunciato Marcello Giacone, capo di gabinetto dell'assessore regionale al Turismo Manlio Messina, nel corso della Giornata mondiale del Turismo, promossa a Palermo da Travelnostop.com, insieme con Skal International Club e Fijet Italia, che ha organizzato un Open Forum dal titolo "Il Turismo e il Lavoro: un futuro migliore per tutti", lo stesso tema scelto per le celebrazioni a livello mondiale. Presenti anche i rappresentanti dei sindacati di categoria. "Turismo e lavoro sono particolarmente connessi tra loro perché il turismo è il settore che occupa il 10% dei posti di lavoro nel mondo, e ha un fatturato di 100miliardi in Italia e 9 mila miliardi nel mondo", ha detto Vincenzo Morgante, direttore Tv 2000 che ha moderato il dibattito. I lavori sono stati introdotti da Sandro Pappalardo, componente del cda Enit ed ex assessore regionale al Turismo: "Se guardiamo i dati su arrivi e presenze, la Sicilia meriterebbe di più, considerato che dispone di un'offerta turistica a 360 gradi, ma si tratta di risultati importanti considerando che c'è una grossissima fetta di turisti che "scompare". "Secondo gli studi fatti - ha aggiunto Pappalardo - il turismo siciliano gode di ottima salute, ma bisogna fare di più. Ad esempio, la Valle dei Templi fa il 45% di quello che potrebbe fare, nonostante negli ultimi anni abbia registrato un notevole incremento". "La Regione deve fare scelte politiche, come l'ultimo stanziamento da un milione di euro per gli eventi che servono a destagionalizzare - ha detto Mimma Calabrò, segretario generale Fisascat Cisl Sicilia -. Ma si tratta di eventi spot, che si rivolgono a un turismo mordi e fuggi. Parlare di destagionalizzazione ci fa essere arretrati, dobbiamo parlare di turismo delle stagioni, non allungare il periodo ma completarlo e rivolgerci a turismo misto, includendo anche quello ricco, religioso, sociale". "In Sicilia c'è molto da fare - ha aggiunto Monja Caiolo, segretario generale Filcams Cgil Palermo e Sicilia - e non possiamo certo parlare di lavoro sostenibile. Il lavoro nero, o grigio, e la precarietà spesso si traducono in servizi di bassa qualità". "Arrivare a 11 mesi su 12 di turismo - ha sottolineato Giovanni Casa, componente Segreteria Regionale Uiltucs - potrebbe essere uno degli obiettivi a cui tendere. Invece la maggior parte dei nostri siti turistici va bene se i lavoratori sono impegnati per 7 mesi e per gli altri 5 mesi si fa uso di ammortizzatori sociali che però oggi offrono meno copertura che in passato. Dovremmo fare sforzo per qualificare lavoro nel turismo". Alla giornata ha partecipato anche una rappresentanza di studenti del Liceo Linguistico Ninni Cassarà. A margine dell'evento è stata distribuita una speciale cartolina commemorativa realizzata da Antonello Blandi e riproposta, come l'anno scorso, la cerimonia dell'annullo postale.