Floridia, la sfiducia al sindaco lunedì in Consiglio: risultato sul filo del rasoio
Potrebbe essere l'ultima settimana da sindaco per Gianni Limoli, eletto nel giugno del 2017, primo cittadino di Floridia ed oggi chiamato a difendersi da quella che in campagna elettorale era stata la sua maggioranza. Il nodo è arrivato al pettine ed il presidente del consiglio comunale, Antonio Caccamo, ha convocato i lavori d'aula per lunedì 7 ottobre in un orario insolito per le sedute consiliari, le 15,30 con all'ordine del giorno la mozione di sfiducia al sindaco. I consiglieri di opposizione giurano di avere i numeri d'aula, ma la partita si gioca sul filo del rasoio. Avrebbero raggiunto un'intesa il Pd, Floridia in Comune, gli esponenti vicini a Salvo Burgio, i tre 'gennusiani' e l'unica consigliera dei 5 Stelle, Monica Infalletta. Sulla carta i numeri per sfiduciare Limoli ci sono, ma il sindaco potrebbe giocare d'anticipo, restando fedele al patto con i suoi elettori fatto in campagna elettorale: "Il giorno in cui non avrò la maggioranza andrò via". La partita resta tutta da giocare, perchè qualcuno potrebbe ripensarci.
(nella foto il presidente del consiglio comunale, Antonio Caccamo)