Picchiava la moglie con la cintura dei pantaloni: arrestato a Paternò
Avrebbe picchiato la moglie con la cintura dei pantaloni procurandole 'ecchimosi multiple agli arti inferiori e superiori' e avrebbe tentato di strangolarla. Sono alcune delle aggressioni alla moglie, anche quando era incinta del secondo figlio, compiute davanti alla loro figlia minorenne, messe in atto da un 26enne di Paternò che è stato arrestato e posto ai domiciliari da carabinieri del comando provinciale di Catania. L'uomo avrebbe più volte detto alla donna con tono minaccioso: "qui comando io e devi fare quello che dico io...". Una volta l'avrebbe anche colpita con calci e pugni che le hanno procurato, secondo il referto medico del pronto soccorso dell'ospedale di Paternò, 'dolorabilità alla mobilizzazione del rachide cervicale, dolorabilità alla palpazione del braccio sinistro". Nonostante fosse andato via di casa, abbandonando la famiglia, ricostruisce la Procura di Catania, avrebbe continuato la sua attività persecutoria nei confronti della moglie e della figlia minorenne. Il Gip di Catania ha accolto la richiesta di un provvedimento restrittivo avanzato dalla Procura su indagini dei carabinieri ed emesso nei confronti del 26enne un'ordinanza cautelare agli arresti domiciliari per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate.