L'incendio in via Ariosto a Floridia, piromane con il cappuccio per l'attentato
C' un sospettato per il rogo scoppiato la scorsa notte in via Ariosto a Floridia, che ha provocato l'incendio di tre auto ed il danneggiamento di due portoni e della facciata di uno stabile. Dalle immagini estrapolate da una telecamera piazzata davanti lo studio di un avvocato penalista, si vedrebbe un individuo incappucciato mentre cosparge di liquido infiammabile una Bmw serie 1 per poi appiccare il fuoco. Il malvivente, secondo quanto si apprende, non corrisponderebbe all'identità del sospettato, sia per la statura fisica che per il modo di camminare. Questo, però non significa nulla, perchè potrebbe essere stato il mandante dell'attentato di via Ariosto. Nel mirino del piromane la Bmw di proprietà di G.G.. Le fiamme si sono propagate ad altri due veicoli in sosta: una Fiat Idea di un professionista e la X3 del segretario cittadino del Pd, Gaetano Vassallo. Il fuoco gli ha pure bruciato la porta di casa, mettendo a rischio l'incolumità dell'intera famiglia. "Abbiamo rischiato di fare la fine dei topi in trappola - racconta Vassallo - la nostra famiglia 'prigioniera' del fuoco e ho avuto paura per i miei figli e mia moglie. Grazie all'intervento dei vigili del fuoco siamo riusciti a lasciare l'appartamento, mentre il fumo nero indaveva la casa. Sono stati momenti terribili, si è trattato di una tragedia scampata".
"La mia preoccupazione - racconta l'avvocato Antonio Meduri - non era per la facciata del mio studio che bruciava, ma per Gaetano e la sua famiglia assediati dal fuoco mentre erano in casa. Ho tirato u sospiro di sollievo soltanto quando li ho visti in strada".
Il movente del rogo in via Ariosto potrebbe essere legato ad un contenzioso familiare. Alcuni mesi fa ad essere stata presa di mira era stata la compagna di G.G., qualcuno le aveva danneggiato la sua Citroen C3. Sull'intera vicenda non si fermano le indagini dei carabinieri della Tenenza di Floridia.L'incendio