'Assalto' alla diligenza a Pachino, sindaco e assessori si aumentano gli stipendi
Non è passato ancora neppure un mese dall'insediamneto della nuova giunta di Pachino che l'esecutivo di Peppe Gambuzza, ha messo mano alla casse della collettività. Nella seconda delibera di giunta,
presenti Giuseppina Di Raimondo, Salvatore Lentinello, Giuseppe Guerrieri, Salvatore Lorefice e Ivana Rabito, assessori e primo cittadino si sono aumentati le indennità di carica. Il 100 per cento per Gambuzza, così come prevede la legge. L'amministrazione 'forzista' di Pachino, probabilmente ha dimenticato che l'Ente è indebitato fino all'osso del collo, ed è quindi in dissesto economico finanziario. La reazione dell'opposizione non si è fatta attendere. "L'assalto alla diligenza è cominciato - dice Ruggero Lupo del M5s - Ci avrei giurato. Non si è voluto aspettare di aggiustare i conti del Comune e neppure attendere la proclamazione dei consiglieri comunali, che si è subito pensato alla propria tasca e all’esclusivo arricchimento personale degli amministratori, i più pagati di sempre. Con la seconda delibera della nuova giunta Gambuzza - aggiunge Lupo - infatti, sono state aumentate le indennità di carica del sindaco, del suo vice, assessori e presidente del consiglio comunale. Tra l’altro, andato via il Commissario Straordinario, si è subito tornati anche a pubblicare sul sito del Comune gli atti pubblici senza le firme dei rispettivi responsabili. Tutto questo sui loro post politici non lo scrivono. Ovviamente".