Modica Calcio, progetto triennale con obiettivi importanti. Il nuovo direttore generale è Marcello Pitino
Società dalle solide basi economiche, nuovo stadio, settore giovanile, crescere in sinergia con le istituzioni locali, privilegiare la territorialità nel progetto Modica Calcio. Sono alcuni dei punti fondamentali sui quali si poggerà la programmazione triennale dei rossoblù che, senza soluzione di continuità, proseguono il lavoro che si è concluso poche settimane fa con la disputa di la finale nazionale play off persa con il Pompei.
“Si ricomincia con entusiasmo anche grazie ad un valore aggiunto come quello portato da Marcello Pitino, nuovo direttore generale del Modica, figura importante nel calcio nazionale” hanno affermato i patron Mattia Pitino e Danilo Radenza presentando alla stampa l’assetto societario e manageriale del Modica di Eccellenza 2024-2025. “Un Modica – hanno ribadito - che vuole crescere ancora puntando ad obiettivi importanti sia in campionato che in Coppa Italia. Guardiamo al Modica come ad una vera e propria azienda e in questo cercheremo di migliorare ogni anno puntando su periodi lunghi di sostenibilità e crescita aziendale. Partiamo dallo stadio che aspettiamo con entusiasmo e sul quale siamo sicuri stanno lavorando insieme tutte le componenti per consegnarlo prima possibile. Sulla società siamo fieri di avere con noi Marcello Pitino, una figura fondamentale per crescere. Infine, lavoreremo per far sviluppare ancora il nostro settore giovanile che deve essere la base per un futuro roseo”.
“Credo che la scelta di Marcello Pitino – ha affermato il presidente, Giuseppe Rizza – sia fondamentale per il progetto Modica Calcio ma, anche, per la crescita personale di chi, come me, vuole offrire il meglio in fatto di collaborazione societaria avvalendosi dei consigli e degli esempi di uomini di sport con il nostro direttore generale”.
“Vogliamo rafforzare la società anche nelle sue figure manageriali – ha detto il direttore generale Marcello Pitino -. Ho visto un movimento importante attorno alla società, anche da parte delle istituzioni che stanno lavorando per permettere a Modica ed al Modica Calcio di avere uno stadio idoneo che io ritengo fondamentale per crescere. Tutti si aspettano una squadra che vinca, questo lo vogliamo tutti, ma parliamo di un progetto triennale perchè sappiamo che le cose non arrivano dall’oggi al domani. Vogliamo dare al Modica una buona visibilità e, soprattutto, una grande sostenibilità. Non ha senso parlare di obiettivi raggiungibili a livello economico se non si considera la sostenibilità aziendale, una squadra deve raggiungere obiettivi sicuramente importanti e poi potersi permettere di goderne anche nelle stagioni successive. Abbiamo già una buona base di squadra e al nuovo mister, Pasquale Ferrara, verrà consegnato un organico composto da uno zoccolo duro, figlio delle passate stagioni, con l’innesto di nuove figure chiamate ad amalgamarsi e ad esaltare le ambizioni di questa maglia. Questa proprietà e questa società hanno tutte le intenzioni di crescere e dare a Modica ciò che si merita”.
NELLA FOTO, da sinistra: Danilo Radenza, Marcello Pitino, Mattia Pitino.